Mille sono le ragioni per andare a Vienna con i bambini. La città mitteleuropea per antonomasia, in passato capitale di un potente impero, è oggi una moderna metropoli danubiana che conserva un fascino antico.
Bella, accogliente e dalla spiccata vocazione turistica, ogni anno si offre in tutto il suo splendore ad un numero sempre crescente di visitatori.
Per noi che viaggiamo in treno, Vienna all’inizio ha le fattezze della Wien Hauptbahnhof, la stazione centrale riaperta recentemente dopo alcuni lavori di restyling.
Subito ci si rende conto che è tutto a portata di mano. Patriottici tram bianchi e rossi, metropolitana ed autobus, affollano la rete del trasporto pubblico locale raggiungendo facilmente ogni angolo remoto della città.
Indice dei contenuti
Vienna City Card
La prima cosa da fare è acquistare la Vienna City Card che permette di utilizzare metropolitana, autobus e tram oltre ad includere sconti per musei, ristoranti e attrazioni turistiche.
Il sito della Vienna City Card dove raccogliere informazioni dettagliate e acquistare on line è in inglese.
Cosa vedere a Vienna
L’elenco di tutto quello che non deve sfuggire durante un viaggio a Vienna è lunghissimo e comprende almeno la Reggia di Schönbrunn con annesso labirinto e giardino zoologico, il Duomo di Santo Stefano, la Casa della Musica, la Casa del Mare, il Museo per i bambini Zoom, il Prater, il Museo di storia naturale, lo stabilimento Diana, le Terme, l’Isola sul Danubio.
1) Stephansplatz
Se esiste un centro a Vienna, questo è indubbiamente la Stephansplatz.
È una zona molto frequentata dai turisti ma anche il posto ideale dove far scorrazzare i bambini.
Lì troverete tanti locali dove gustare la classica viennese, la versione austriaca della cotoletta ma con un gusto e un sapore tutto diverso da quello nostrano.
Stephansplatz è il cuore della città, un’ampia zona pedonale tutt’attorno alla Cattedrale di Santo Stefano. Tra le altre attrazioni segnaliamo la possibilità di fare un giro in calesse o di prendere l’ascensore nel campanile settentrionale che sale fino alla più grande campana dell’Austria.
2) La Ringstrasse
Con oltre 150 anni è un viale concepito come un grande museo all’aperto. I suoi 5,3 Km di lunghezza ospitano palazzi storici ed edifici monumentali, veri e propri capolavori di architettura, luoghi carichi di storia e di arte.
Percorrere i viali a piedi girando per Vienna con bambini è faticoso, pertanto vi suggeriamo effettuare un giro turistico utilizzando o il Vienna Ring tram o i classici autobus a due piani hop-on / hop-off (Vienna Sightseeing Tours, Big Bus Tour o Red Bus City Tours).
Noi abbiamo voluto provare il tram. Ci attraeva già solo per il colore giallo limone e la carrozza vecchio stile, inoltre permetteva di fare un giro completo intorno al centro storico con tanto di auricolari nelle varie lingue (sempre utile per tenere occupati i bambini).
Altre info su www.viennasightseeing.at
3) Reggia di Schönbrunn
La Reggia di Schönbrunn è raggiungibile dalla Westbahnhof col tram 58.
È stata la fastosa residenza estiva dell’imperatore, un’esplosione di stile barocco con grandi giardini e l’amatissimo labirinto.
La prima cosa da sapere se andate a Schönbrunn con i bambini è che in una giornata non si riesce a vedere tutto. Se i vostri figli non ce la fanno a sopportare la visita dei saloni interni ci si può limitare anche solo alla zona dei giardini dove troviamo 3 labirinti: quello più grande contiene alcuni originali giochi d’acqua e una piattaforma centrale rialzata che, accessibile solo alla fine del percorso, permette di godere della vista panoramica.
Compreso nel biglietto c’è anche l’ingresso ad un fantastico playground: particolarissima la macchina volante a forma di uccello azionabile dall’esterno per far provare l’emozione del volo agli amici che si trovano dentro.
4) Tiergarten
Gli immensi giardini della Reggia di Schönbrunn ospitano al loro interno anche il Tiergarten più vecchio d’Europa.
L’ingresso più comodo è vicino alla fermata Hietzing del tram 58, quella successiva all’ingresso principale del castello di Schönbrunn, perciò spesso le famiglie iniziano la visita proprio dallo zoo. Fondato addirittura nel 1752 appare come un vasto parco ricco di verde e lunghi viali alberati (indispensabile il passeggino o il carrettino a noleggio per trasportare i bambini più piccoli viste le distanze).
Entrando dall’accesso limitrofo alla fermata di Hietzing, si visita dapprima la Casa della Palme per andare verso il cuore del parco rappresentato dal Kaiserpavillon, un elegante caffè molto viennese: atmosfera rilassata e piatti curati.
Da qui si può salire a bordo del trenino che gira tutto lo zoo: è piuttosto affollato e non è compreso nel prezzo del biglietto.
A margine segnaliamo che il parco giochi all’interno dello zoo, riservato ai piccoli visitatori, da solo vale ampiamente il costo del biglietto.
5) MuseumsQuartier
Difficile dare una definizione del MuseumsQuartier, bisogna andarci per apprezzare il sapiente riuso di quelle che furono le scuderie di corte, divenute oggi un complesso museale tra i più grandi del mondo.
Non pensate all’atmosfera ingessata e silenziosa dei classici musei d’arte: è un vero e proprio luogo di aggregazione culturale.
Inoltre le grandi aree comuni sono piene zeppe di locali di ritrovo per tutti i gusti, molto frequentati da mattina fino a notte fonda dai giovani viennesi.
La location stimolante invita a visitare le mostre temporanee e i musei tra i quali segnaliamo il Leopold Museum, il Museo di Arte Moderna MUMOK, Kunsthalle Wien, Tanzquartier… sono davvero tanti.
6) ZOOM Kindermuseum
All’interno del MuseumsQuartier, il museo più interessante per chi visita a Vienna con bambini è senz’altro lo ZOOM Kindermuseum.
Qui le attività per i più piccoli sono molteplici; a seconda dell’età dei vostri figli è fondamentale che almeno un adulto partecipi per tradurre le istruzioni che vengono date sia in tedesco che in inglese.
I più piccini (dai 6 mesi ai 6 anni) possono entrare all’interno dell’area Oceano dove il gioco è libero ma gli stimoli sono tanti: la grotta, il tunnel degli specchi, gli anemoni, la nave…
Numerosi anche i laboratori riservati ai bambini più grandicelli.
Tra questi segnaliamo l’officina tipografica: indossate tuta e scarpe da lavoro i bimbi si scatenano con rulli di vernice bianca, timbri, presse, lastre, su carta, su stoffa, perfino nella camera oscura per scoprire come stampare con la luce o con il calore. Impossibile annoiarsi!
7) Casa del Mare (Haus des Meeres)
Nelle vicinanze del MuseumQuarter si trova la Mariahilfer Strasse. È una nota via dello shopping viennese che permette di raggiungere a piedi la Casa del Mare (Haus des Meeres).
Se pensate che sia il classico acquario vi sbagliate: il biglietto non è economico ma in compenso è ospitato all’interno di una costruzione particolarissima. Si tratta infatti di una torre contraerea costruita durante la seconda guerra mondiale con terrazza panoramica completamente circondata da un alto parapetto di vetro.
E’ consigliato salire subito all’undicesimo piano in ascensore per poi scendere a piedi visitando le sale ai vari piani, questo perché se cominciate dal basso poi dovreste farli in salita ed è piuttosto faticoso per i bambini.
Lungo la discesa incontrerete piccoli squali, piranha, meduse, tartarughe, coccodrilli, serpenti e perfino uccelli, che volano sopra alle vostre teste nella foresta tropicale; insieme ad animali davvero particolari che non avevano mai visto e anche qui i temuti pipistrelli.
Nelle vicinanze della Casa del Mare segnaliamo la presenza di un parco giochi pubblico che si trova dietro all’ingresso: attrezzato con un simpatico castello dotato di scivoli, giochi d’acqua e, come in ogni playground che si rispetti, l’immancabile vasca con la sabbia.
Altre info sul sito ufficiale Haus des Meeres.
8) Casa della Musica (Haus der Musik)
Un altro museo imperdibile per i bambini ma molto apprezzato anche dai genitori, è la Casa della Musica (Haus der Musica); senza nulla togliere agli altri musei, è davvero quello che ci ha emozionato di più.
L’itinerario di visita interattivo è suddiviso in 4 piani: ad ogni sala i bambini scoprono suoni e armonie. Tra l’altro possono dirigere la Filarmonica di Vienna con una bacchetta con sensore, ascoltare il concerto di Capodanno, comporre una sinfonia lanciando i dadi, scrivere il proprio nome per ascoltare la musica che ne deriva, sperimentare i suoni percepiti da un bimbo nella pancia della madre.
Gioco, scoperta e meraviglia: più che un museo è un luogo dove i più piccoli possono avvicinarsi divertendosi al magnifico mondo delle sette note.
Si trova in centro, vicino ai giardini dello Stadtpark, che meritano senza dubbio una visita.
Altre info sul sito ufficiale Haus der Musik
9) Il Prater
Se vi resta ancora tempo andate al Prater che, oggi come ieri, attrae visitatori a frotte. D’altro canto l’altissima ruota panoramica è diventata a buon diritto il simbolo della città.
Per il resto non ci ha entusiasmato, ma noi non siamo degli amanti dei Luna Park. Molte attrazioni sono adrenaliniche quindi non adatte ai bambini più piccoli o ai genitori che soffrono di vertigini, ma un giro sulle macchinine degli autoscontro ai bambini non glielo potevamo negare nemmeno noi.
10) Altri suggerimenti
Piuttosto, se volete altre cose da fare a Vienna con bambini la lista è lunga, prendete nota:
- Il Castello Belvedere per avvicinarsi giocando al mondo dell’arte
- Le Terme di Vienna con l’area dedicata ai bambini (canale con le rapide artificiali, parco giochi acquatico, piscina per i piccoli e animazione)
- Il Museo della tecnica per scoprire locomotive, miniere, aerei e tanti esperimenti interattivi
- Lo Stabilimento Diana ideale se piove per divertirsi negli 870 mq. di piscine coperte con scivoli e onde artificiali, area wellness e sauna
- Il Museo di storia naturale per incontri ravvicinati con dinosauri, uccelli e animali da tutto il mondo
- La Casa delle farfalle dove camminare tra centinaia di esemplari svolazzanti
- In estate l’ Isola del Danubio per divertirsi nuotando, facendo una gita in barca o giocando nel parco acquatico
- In inverno il Mercatino di Natale in Rathausplatz con giocattoli, dolcetti, l’officina di Gesù bambino per realizzare i propri regali
- In inverno la Pista da pattinaggio sul ghiaccio di fronte al Municipio e nel parco.
Inoltre troverete informazioni dettagliate necessarie a programmare il vostro viaggio a Vienna con bambini sul sito ufficiale dell’Ente turistico che, tutto in italiano, ha una vasta sezione dedicata alle famiglie.
Dove Dormire a Vienna
Trovare un alloggio per dormire a Vienna con bambini non è di per sé una cosa difficile.
Se dopo ostelli, hotel e appartamenti, cercate qualcosa di diverso in un quartiere non troppo turistico vi segnaliamo l’Hotel Am Brillantengrund.
Si trova nel quartiere di Neubau tra il MuseumsQuartier e la Westbahnhof, una delle zone più vivaci della città e non è il tipico albergo dove dormire a Vienna con bambini.
Però è un posto davvero particolare, ce ne siamo resi conto appena entrati nella piccola hall che sembrava il salottino primi Novecento della nonna.
L’intero arredamento dell’albergo è composto da mobili vintage assemblati con gusto e ciò dona ad ogni stanza un’atmosfera piacevolmente retrò. Tra gli altri singolari servizi di questo posto c’è la possibilità di cenare nell’annesso ristorante filippino.
La quadrupla è un vero appartamento con due stanze, cucinotto e bagno, tutto molto funzionale anche se piuttosto semplice.
Insomma se siete abituati al Grand Hotel cinque stelle lasciate perdere.
Se invece vi interessa scoprire il fascino di un posticino vivace e allegro, dove si svolgono mostre, letture e concerti; se avete voglia di godervi la colazione nel cortile interno, un gioiello, e a cena provare la cucina filippina, questo è il posto che fa per voi.
Inoltre, a pochi metri dall’hotel c’è la fermata del tram per raggiungere in pochi minuti la zona del Museumsquartier e i viali del Ring.