Non avevo mai visto il lungomare di Viareggio bagnato dal sole. D’altro canto prima ci ero venuto solo d’inverno quando la città è in letargo profondo. Stazione, taxi, Hotel Palace… sono l’ultimo arrivato al corso per imparare a fare blogging organizzato da Silvia Ceriegi di Trippando e sono l’unico uomo della comitiva.
Che ci faccio io qui? Come un novello Chatwin me lo domando anch’io entrando nella sala dove le belle blogger sono tutte allineate.
Si parte, prendo appunti come uno scolaretto e poi si esce all’aperto… non pensiate ad una ricreazione, non ce n’è il tempo. Anche se questa volta non sono a Viareggio con bambini seguo il gruppo di blogger alla cittadella del carnevale… che cosa?
Si, forse non tutti sanno che Viareggio è la città del carnevale, dei carri allegorici e del grande concorso carnevalesco. Passione, lavoro, fatica che ha un suo mondo, la cittadella del carnevale appunto, una prospettiva di alti capannoni industriali dove gli artigiani, ma sarebbe meglio chiamarli artisti, lavorano un anno intero per quella settimana di sfilate. Io ho smesso di amare il Carnevale a 8 anni, ma vedere tutta questa tradizione mista a passione e a grande arte, un po’ mi commuove e allora mi faccio la foto con Burlamacco e Ondina, le mascotte del carnevale.
Una delle cose da fare se siete a Viareggio con bambini, anche d’estate, è proprio visitare la Cittadella e il Museo del Carnevale, dove sono esposti i bozzetti della gran parte dei carri che negli anni hanno vinto il concorso.
Modellini di carri allegorici, opere di artisti che hanno collaborato con il Carnevale di Viareggio, cartoline dei manifesti ufficiali, i materiali utilizzati per realizzare la cartapesta e tanto altro.
Il tutto ha il gran fascino delle cose antiche.
Un interessante programma di laboratori per le scolaresche si svolge tutto l’anno, mentre per le famiglie ci sono attività specifiche durante il periodo del Carnevale.
Ecco fatto, è già l’ora di pranzo e a Viareggio d’estate si va sul mare che se sei sull’Adriatico ti rimandano alle elementari, ma siccome qui, non mi ricordo più chi venne a sciacquare i panni in Arno, la do per buona, come è cosa buona e giusta mangiare un risottino in compagnia in uno stabilimento balneare, tutti insieme appassionatamente.
Il lungomare di Viareggio, detto la Passeggiata, è un grande viale tra stabilimenti in stile liberty, eleganti negozi per lo shopping e ristoranti per turisti e non, il tutto tra il mare, la lunga spiaggia sabbiosa, già affollata di ombrelloni, e l’indimenticabile cornice delle montagne della Versilia.
Informazioni pratiche a Viareggio con bambini
A Viareggio si può visitare anche la Torre del Lago Puccini con la casa del famoso compositore e da lì fare l’esperienza della minicrociera sul Lago di Massaciuccoli.
Il Museo del Carnevale è visitabile da giugno a settembre dal venerdì alla domenica dalle 21 alle 23 e da ottobre a maggio il sabato e la domenica dalle 16 alle 19.
Tutte le info sul sito ufficiale del Carnevale di Viareggio.
Da Viareggio prendendo la A11 Lucca-Firenze potete facilmente raggiungere il Parco di Pinocchio e lo storico Giardino Garzoni con la Butterfly House che si trovano a Collodi e meritano senz’altro una visita se vi trovate a Viareggio con bambini. Noi ci siamo stati e i nostri bambini hanno apprezzato molto entrambi.
Nelle vicinanze sono da segnalare Pietrasanta con le sue sculture, Forte dei Marmi e le grotte carsiche, Lucca famosa tra i ragazzini più per Lucca Comics che per le bellezze della città, Pisa con la torre pendente e le cave di marmo delle Alpi Apuane.
Dove dormire a Viareggio con bambini
Noi del corso Blogging Experience abbiamo alloggiato all’Hotel Palace e mi sento di consigliarlo a chi si trova a Viareggio con bambini perché è un hotel 4 stelle adatto alle famiglie che si trova sulla Passeggiata ed ha anche appartamenti con due camere e angolo cottura. Molto curata la prima colazione e indimenticabile l’aperitivo sulla terrazza con il tramonto da sogno sul mar Tirreno.