Non ci stancheremo mai di ripetere che i Sibillini sono un territorio unico, ancora poco conosciuto e valorizzato, anche noi li stiamo scoprendo poco alla volta con i nostri figli.
Il vero cuore verde della nostra regione, le Marche.
Un paesaggio incontaminato e selvaggio che nasconde risorse inaspettate come le acque termali.
A Sarnano le acque delle sorgenti termali (San Giacomo, Tre Santi e sulfurea Terro) vengono utilizzate per la cura di tantissime patologie fin dal 1933, ma da pochi mesi il reparto termale è stato spostato in un complesso molto ampio che comprende anche un residence collegato ad un hotel.
Siamo stati invitati a trascorrere due giorni al residence delle terme, per raccontare questa nuova realtà che offre alle famiglie una doppia opportunità: trascorrere una vacanza all’insegna del relax visitando i borghi del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e stimolare il sistema immunitario dei propri bambini con le cure termali, in modo da affrontare meglio l’inverno e prevenire i malanni di stagione.
Quali cure si possono fare a Sarnano?
Tantissime, anche per gli adulti, risulta difficile elencarle tutte. Per i bambini che si ammalano spesso abbondano le cure inalatorie e per la sordità rinogena: aerosol, inalazioni, humage, nebulizzazione, doccia nasale, insufflazioni e lavaggi auricolari.
In ogni caso poi sarà il direttore sanitario che, dopo la visita medica, valuterà le cure più idonee, tempi e modalità.
Le cure sono in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale quindi per un ciclo di terapia i pazienti totalmente esenti non pagano nulla, quelli parzialmente esenti solo 3,10 euro mentre gli altri, quelli con reddito annuo superiore a 36.000 euro, pagano 55,00 euro.
Ovviamente si possono anche scindere le due cose perché chi non fosse interessato alle cure può comunque trascorrere un breve periodo di vacanza negli appartamenti, godendosi la bella piscina con acqua termale a temperatura ambiente. Qui sono ammessi anche i bambini e i più piccoli hanno uno spazio per loro e alcuni giochi nel cortile interno. Sempre presidiato da un bagnino, offre sdraio e un grande bar per la colazione o un pranzo veloce.
Gli appartamenti sono disponibili anche per un weekend e comprendono comunque l’uso della piscina esterna. Per chi invece abita nelle vicinanze e volesse trascorrere una giornata nella struttura, si può accedere alla piscina pagando l’ingresso giornaliero o pomeridiano.
Tutte le info le trovate sul sito delle Terme di San Giacomo.
Gli adulti possono rigenerarsi anche nell’area Spa delle Terme (massaggi, fanghi drenanti, idrolife con acqua termale, percorso vascolare, docce tropicali, bagno romano, bagno turco e tanti altri trattamenti come una vera e propria Beauty Farm). Qui i bambini non sono ammessi ma i genitori possono fare a turno.
Gli appartamenti della struttura sono molto ampi (dai 55 ai 75 mq.), luminosi, con terrazzi che affacciano o sulla piscina e i monti circostanti o sul bosco che circonda la struttura. Hanno tutti l’aria condizionata e riscaldamento autonomo, oltre ad un bagno veramente grande, fornito di asciugamani e prodotti da bagno come se fosse un albergo.
Per le famiglie che abbiano prenotato un ciclo di cure termali è previsto uno sconto sul soggiorno nell’appartamento.
Cosa fare nei dintorni delle Terme di Sarnano?
Il borgo di Sarnano è molto caratteristico e merita senz’altro una visita con i suoi vicoli, le chiese, i palazzetti e le botteghe di prodotti locali. Ma nei dintorni si possono fare escursioni, passeggiate in montagna, si può andare a cavallo nel maneggio dell’Agriturismo le Querce.
Da Sarnano si possono raggiungere in pochi minuti di auto Smerillo, Amandola, Bolognola da cui parte il Sentiero dei camosci, i panoramici piani di Ragnolo, il sentiero natura di Amandola, il bel lago balneabile di Fiastra e il Giardino delle Farfalle di Cessapalombo.
Di alcune di queste gite avevamo già parlato in weekend sui Sibillini con bambini: passeggiate, camosci e farfalle e presto pubblicheremo altri articoli su queste gite da fare nei dintorni con tutti i dettagli.