Il Museo Egizio di Torino è stato il primo in assoluto ed è tutt’ora il più importante al mondo dopo quello del Cairo, ma soprattutto perché ha riaperto nel 2015 dopo una lunga e radicale ristrutturazione durata più di tre anni.
Da museo un po’ troppo polveroso come lo definisce Culicchia in Torino è casa mia, è stato decisamente spolverato e trasformato in un importante polo di attrazione turistica fondamentale per la nuova vocazione della città.
C’eravamo anche noi con i nostri bambini, tra quei 25.000 visitatori che si sono messi pazientemente in fila nei 4 giorni delle vacanze di Pasqua del 2015 per riuscire ad ammirare vis à vis le mummie dal 4000 a.C al 700 d.C.!
Indice dei contenuti
Impossibile raccontarvi 32.000 reperti in poche righe, per capire che cos’è il Museo Egizio di Torino bisogna andarci, immergersi totalmente in questo ritorno al passato seguendo il proprio ritmo.
Il museo è molto grande e la visita per forza di cose è abbastanza lunga, questo costituisce un problema per i bambini che dopo un po’ cominceranno a stancarsi.
Il mio consiglio è di selezionare prima cosa volete vedere e abbandonare l’idea di vedere tutto.
Sul sito del museo trovate la mappa con tutte le sezioni, potete studiare il percorso che volete fare in modo da essere preparati al momento della vostra visita.
La sezione che più ha più interessato i miei figli è stata quella delle mummie e dei sarcofaghi, così ben conservati e molto variegati nelle decorazioni e negli stili che c’è da perdersi.
Si trova nella parte finale quindi è bene conservare le energie per questa ultima parte e il grande salone con le sfingi, davvero emozionante.
Per quanto riguarda l’età consigliata direi che dai 6 anni in su è possibile portarli, anche se l’ideale secondo me è verso i 9/10 anni quando stanno già studiando questa civiltà a scuola.
Noi abbiamo deciso che i nostri figli fossero i Ciceroni e li abbiamo seguiti fin dove la loro curiosità li spingeva. Spesso non erano i reperti più famosi, ma senz’altro quelli che gli rimarranno più impressi.
Non è forse questa la cosa più importante?
Non tanto che restino nozioni e date, per quello c’è la scuola. Immagini, sensazioni ed emozioni andranno a costruire il ricordo di essere stati una mattina del 2015 a contatto diretto con una civiltà antichissima.
A tutti i visitatori (dai 6 anni in su) viene fornita una video-guida con gli auricolari inclusa nel prezzo del biglietto ed è possibile scegliere tra 3 tour:
Si tratta di uno spazio ludico dove i bimbi da 0 a 6 anni, accompagnati da un genitore, possono scoprire la civiltà egizia grazie alla lettura di una storia (durata 20 minuti). Qui trovate anche il fasciatoio, la poltrona per allattare, giochi e libri per bambini.
Costo = 5 euro
Per informazioni contattare il numero 3409684804 o scrivere a spazioegizio@xkezerotredici.it
Per evitare le lunghe file all’ingresso basta acquistare i biglietti on-line sul sito del Museo Egizio.
A questo proposito però vi racconto la nostra esperienza che potrebbe esservi utile. Noi abbiamo provato ad acquistare i biglietti online per tempo ma volendo andare durante le festività di Pasqua le disponibilità sono terminate in poche ore.
Pensavamo di dover rinunciare alla nostra visita, invece telefonando all’ufficio informazioni abbiamo scoperto che solo una parte degli ingressi giornalieri è in vendita in rete.
Così siamo una volta arrivati a Torino, siamo andati alla biglietteria del museo egizio di mattina presto ci siamo messi in coda.
Per le famiglie c’è un biglietto ridotto che comprende 2 adulti e 2 bambini. I bambini fino a 5 anni entrano gratis.
Si entra gratuitamente il giorno del compleanno esibendo un documento di identità.
Entrano gratis i papà nel giorno della festa del papà e le mamme nel giorno della festa della mamma se sono accompagnate dai loro figli.
I possessori della Torino Piemonte Card entrano gratis ma devono fare la fila.
Per programmare al meglio il vostro viaggio con la famiglia a Torino potete leggere il nostro articolo riassuntivo che illustra tutte le cose da fare e da vedere, dove mangiare e dove dormire: Torino con bambini.
Siena con bambini e ragazzi: cosa vedere, tour guidati, laboratori per bambini, dove parcheggiare, parchi…
Leguminaria 2019, una manifestazione sempre attenta alle esigenze delle famiglie: il programma, le attività per…
L'Abbazia di San Galgano e l'Eremo con la Spada nella Roccia: come visitarle, dove si…
Siamo stati alle Grotte di Stiffe: dove si lascia l'automobile, la navetta, come arrivare, quanto…
Le Terme di Merano: le piscine, le saune, l'area SPA, le sale relax, la SPA…
Quest'estate siamo tornati alle Terme dei Papi di Viterbo dove i bambini sono ammessi nella…
Vedi Commenti