Siamo appena tornati da un breve viaggio in Toscana e non ci siamo fatti mancare un’intera giornata alle terme di Saturnia.
Fin da quando i nostri figli erano piccoli, siamo sempre andati alla ricerca di parchi termali dove potessero entrare anche loro.
Perché lasciare a casa i bambini quando potete portarli con voi e trascorrere del tempo felice insieme?
Vedrete che ad immergersi nelle piscine calde e nell’atmosfera ovattata di Saturnia, si rilasseranno anche loro.
Cosa c’è alle Terme di Saturnia
Il Parco Termale è molto grande: 20.000 mq. di puro benessere. Ci sono 5 piscine all’aperto alla temperatura di 37,5°C collegate con una grande piscina interna a forma ottagonale.
Due piscine sono dedicate ai bambini alti meno di 100 cm, le altre sono riservate agli adulti e ai bambini più grandi perchè hanno una profondità che varia da 150 cm a 2 metri.
Davanti ad ogni piscina c’è un cartello che vi indica la profondità e se è adatta ai bambini.
Oltre alle piscine esterne tutte di grandi dimensioni, ci sono diverse cascate, un fungo, vasche rotonde con idromassaggio, percorso vascolare (caldo/freddo), Sauna Finlandese e Argillarium.
Poi un patio con i tavolini che affaccia sulla piscina centrale, un bar con panini e insalate, un bistrot con piatti caldi self-service, una boutique, ampi prati verdi con ombrelloni e lettini per riposare e prendere il sole.
Lo spazio è davvero tanto e permette a tutte le tipologie di clienti di convivere pacificamente; ciascuno trova senza problemi il proprio angolino tranquillo.
All’interno ci sono spogliatoi separati per uomini e donne con armadietti con la chiave, docce, bagni, phon ad aria calda. Gli accappatoi e i teli a noleggio vanno restituiti all’uscita dallo spogliatoio subito prima di tornare all’ingresso principale.
Come sono nate le Terme di Saturnia
Secondo la mitologia Saturno, infuriato con gli uomini sempre in guerra, lanciò un fulmine sulla roccia di Saturnia e in quel punto iniziò a sgorgare l’acqua termale.
La spiegazione più scientifica è che da 3.000 anni alle pendici del Monte Amiata la pioggia entra in profondità, compie un viaggio sotterraneo lungo 40 anni e riemerge alla sorgente termale alla temperatura di 37,5 gradi ricca di sostanze benefiche.
L’acqua termale di Saturnia è sulfurea, carbonica, solfata, bicarbonato-alcalina-terrosa e scorre continua alla velocità di 500 litri al secondo; questo garantisce il naturale ricambio delle piscine ogni 4 ore.
Gli impieghi medici e i suoi benefici
Alle terme di Saturnia si possono fare inalazioni per preparare l’apparato respiratorio dei bambini all’inverno o si può bere l’acqua per un eliminare le tossine.
Facendo il bagno nelle piscine si beneficia dell’effetto idratante del Bioplancton che si forma dall’incontro tra aria e acqua.
Ecco a cosa fanno bene queste acque termali:
Malattie della pelle
Acne, eczemi, psoriasi, dermatiti allergiche e seborroiche, micosi.
Otorinolaringoiatria e malattie respiratorie
Faringiti, bronchiti, tonsilliti, riniti e sinusiti croniche, rinite allergica, sordità rinogena.
Gastroenterologia
Dislipidemie, dispepsia, stipsi, piccola insufficienza epatica.
Malattie vascolari e degli arti
Artrosi, reumatismi, esiti post-traumatici, paramorfismi. Insufficienza veno-linfatica degli arti inferiori, vascolopatie periferiche.