All’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, nelle vicinanze dell’ingresso Marsica Fucense, si estende la Valle della Cicerana.
Scarsamente antropizzata, giace protetta da diverse cime tutte intorno ai 2.000 metri d’altezza tra le quali: il Monte Turchio ad Est e il Monte Prato Maiuri (1899 m) ad Ovest.
I sentieri che la attraversano, ricalcano le antiche vie di comunicazione tra la Marsica e l’Alto Sangro. Siamo infatti in prossimità del Valico di Gioia Vecchio, meglio conosciuto come il Passo del Diavolo, a breve distanza dal quale si trovano le sorgenti del Fiume Sangro che nasce proprio alle falde del Monte Morrone del Diavolo.
È nella Valle della Cicerana che, oltre a vasti pianori e a fitti boschi di faggi, troviamo la Selva Moricento, una delle 5 faggete vetuste del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise entrate a far parte del patrimonio mondiale UNESCO nel luglio 2017.
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È una solida struttura che dall’alto presidia un vasto territorio fornendo assistenza, bevande e pasti ai camminatori.
Vista da fuori, ha tutta l’aria di un elegante chalet di montagna; all’interno ci accoglie un ambiente caldo e colorato: un’unica sala centrale con al centro una stufa a legna. Il rifugio, dotato di cucina, ha 10 comodi posti letto in un’unica camerata con un bagno di servizio.
Sempre aperto durante l’estate è gestito direttamente dal personale della Ecotur di Pescasseroli.
In autunno, inverno e primavera è opportuno verificarne l’apertura telefonando allo 0863 912760, numero da chiamare anche per prenotare un posto letto durante i mesi d’apertura.
Da Pescasseroli si raggiunge la partenza del sentiero in 10 minuti e si lascia l’auto nei pressi del Passo del Diavolo in un ampio parcheggio ai margini della S.S. 83 Marsicana.
Chi proviene da Avezzano, Celano e Pescina lo troverà sulla destra a poche centinaia di metri dopo il valico.
Da qui si cammina per circa 4 Km su un’ampia carrareccia che presenta un dislivello complessivo di appena 160 metri.
Una camminata che non presenta alcuna difficoltà ma è consigliata alle famiglie con bambini più grandi e allenati a camminare perché si completa in circa un’ora e mezza seguendo prima il Sentiero T1 e poi il Sentiero T5 del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ma poi bisogna tornare indietro!
Sin dai primi passi, lo sguardo è attratto dal paesaggio scarsamente antropizzato e dalla corona di montagne che circondano la radura.
L’itinerario del Sentiero T1 entra velocemente nella Valle della Cicerana attraversando subito una bella faggeta che termina in una zona pianeggiante.
Dopo poco si prende il Sentiero T5 che, superato l’Ecorifugio della Cicerana, raggiunge dopo breve Campo Moricento affacciato sull’omonima faggeta vetusta.
Per scoprire le altre passeggiate e attività per famiglie nella zona di Pescasseroli potete leggere: Pescasseroli con bambini e ragazzi.
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