Molti leggendo pista ciclabile Peschiera Mantova penseranno subito “non fa per noi. Non siamo ciclisti, non siamo allenati, non abbiamo le bici fighe e non andiamo tutte le domeniche su e giù per le colline con le tutine e i piedi legati ai pedali. E poi con i bambini come la mettiamo? Come possono fare una pista ciclabile loro che dopo pochi metri sono stanchi?”
Invece no, seguiteci nel racconto e scoprirete che ci sono piste ciclabili adatte alle famiglie e biciclette speciali per i bambini più piccoli.
Qualche mese fa gli amici del Touring Club Italiano mi hanno fatto un regalo, mi hanno spedito una loro guida appena uscita dal titolo “In bicicletta con i bambini“. Leggendo di quante piste ciclabili ci siano in Italia per le famiglie, mi è venuta una gran voglia di provare a farne una con i miei bambini.
Così è partita l’idea di fare tappa a Peschiera del Garda (VR) per andare alla scoperta di quella che costeggia il Mincio e arriva fino a Mantova.
Sapevamo che non l’avremmo fatta tutta visto che sono circa 43 km e, né mio figlio, né io, potevamo affrontarli visto che, come molti sanno, non sono al massimo della forma.
La nostra meta finale era Borghetto, la prima tappa dell’itinerario in due giornate proposto dalla guida TCI. Affrontare un viaggio di alcuni giorni in bici e con i bambini al seguito impone un problema logistico di bagagli, specialmente se le destinazioni sono diverse e richiedono un variegato abbigliamento. Magari tra qualche anno riusciremo anche noi a vivere questa esperienza e a restringere il necessario in due sacche sul portapacchi.
Ma cominciamo dall’inizio e dall’organizzazione dell’attrezzatura per una gita di un giorno.
Abbiamo affittato le biciclette direttamente a Peschiera in uno dei due punti noleggio che si trovano all’ingresso della città vicino Via Roma.
Per il bambino più piccolo, che non è molto allenato ma troppo grande per il seggiolino, abbiamo scelto un tandem con il papà. Avevano comunque un’ampia scelta di carrellini, seggiolini e biciclette per i bimbi.
Da casa avevamo portato solo caschi, borracce, qualche panino, kway e tanta voglia di pedalare.
Si parte dal centro città, proprio di fronte all’ufficio turistico si imbocca una strada asfaltata che porta all’inizio del sentiero sul bordo del Mincio dove questo incontra il Lago di Garda.
Notate bene che il primo tratto è una ripida discesa da fare con molta attenzione oppure scendendo dalle bici, come abbiamo fatto noi su consiglio del gestore del noleggio bici.
Appena la strada diventa di nuovo asfaltata, ampia e pianeggiante potete riprendere le bici per non lasciarle più perché da lì in poi il percorso è ottimale.
Il primo tratto è meno bello paesaggisticamente, ma pazientate perché dopo pochi minuti vi ritroverete in un quadro di Monet, una zona verde molto rigogliosa per lo più ombreggiata che si specchia nell’acqua.
Sulla sinistra il largo letto del fiume Mincio che sembra un lago abitato da cigni, uccelli e anatre che compaiono tra i canneti; sulla destra la campagna con cespugli e alberi addossati alla strada. Ci sono anche punti di sosta con panchine ma poche fontanelle per l’acqua anzi credo di ricordarne solo una a metà strada.
L’ultima parte prima di arrivare a Monzambano è molto variegata perché attraversa un bosco con ponticelli di legno e si movimenta un po’ il percorso che fino a quel momento è abbastanza uniforme.
Sotto a Monzambano (9 km circa dalla partenza) si incontra un buon ristorante proprio sulla sinistra della ciclabile dove noi abbiamo pranzato e da lì si può continuare fino a Valeggio sul Mincio e Borghetto che sono molto vicini tra loro. Sono circa 13 chilometri da Peschiera.
Se poi avete voglia di continuare potete arrivare fino a Mantova percorrendo altri 30 chilometri. Da quello che ho letto questa seconda parte è più assolata quindi forse non molto consigliabile in piena estate.
Naturalmente ai bambini del paesaggio e dei paesini pittoreschi non gliene importa nulla, quindi dopo averli distratti con anatre e cigni, puntiamo su qualche meta più coinvolgente che renda unica e divertente la gita anche per loro.
Due sono le possibilità che avete in zona:
– Il Parco Sigurtà a Valeggio sul Mincio, un’oasi verde con eventi e laboratori dedicati ai bambini nel fine settimana.
– Il Parco acquatico Cavour con giochi d’acqua che rinfrescheranno tutta la famiglia.
Per noleggiare le bici noi ci siamo trovati bene, sia come qualità dell’attrezzatura, sia come prezzi al Noleggio Due Ruote Bauer che si trova in Via Venezia 21 a Peschiera del Garda –
Tel. 00393474563862
Per dormire a Peschiera del Garda non avendo trovato hotel a prezzi contenuti in alta stagione, abbiamo preferito prenotare un appartamento e anche qui ottima esperienza. L’appartamento era nuovo, ben arredato e perfettamente pulito l’unica cosa non è centralissimo ma se avete l’auto non è un problema.
Trovate tutte le info e le foto qui.
Per mangiare sulla ciclabile noi ci siamo trovati bene al Cygnus a Monzambano.
Ricordatevi di portare acqua in abbondanza per tutti perché fino ad arrivare a questo ristorante non ci sono bar e c’è una sola fontanella.
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