Ortisei: cosa fare, dove dormire e cosa mangiare

Cosa fare in vacanza ad Ortisei con la famiglia

La prima volta che andammo in vacanza a Ortisei eravamo sposati da poco e non avevamo ancora bambini, ma ne rimanemmo letteralmente conquistati. Tanto che poi ci siamo tornati diverse volte con i nostri figli e negli anni abbiamo collezionato bellissimi ricordi in questa zona.

Senza nulla togliere alle altre località, a mio parere Ortisei è il più vivace e anche il più grazioso paese della Val Gardena. Un vero gioiello incastonato tra le montagne Seceda, Monte Pic e Resciesa nel cuore delle Dolomiti, che spicca per il suo corso pedonale abbellito dall’architettura tipica tirolese dai colori pastello.

Ortisei - corso principale

Ortisei - piazzetta

 

Chiesette, piccoli hotel, tanti negozi di abbigliamento sportivo e prodotti di artigianato locale, enoteche, caffè e pasticcerie dove gustare strudel e fette di torta rendono la passeggiata in centro piacevole per tutta la famiglia.

I miei figli impazzivano per 2 cose: i krapfen caldi e i negozi di giocattoli in legno!

Oramai era diventata una tradizione di famiglia e non c’è stata volta in cui non siamo tornati a casa con un giocattolino acquistato in uno dei negozi del centro.

Ortisei è famosa in tutto il mondo grazie all’arte dell’intaglio del legno. Una tradizione secolare, iniziata nel XVII secolo, che ha reso questa cittadina la patria di scultori e intagliatori molto rinomati.

Ortisei - corso

Ortisei - area pedonale

Cosa fare in estate

In estate c’è solo l’imbarazzo della scelta su quale passeggiata fare e ci sono percorsi particolarmente adatti alle famiglie con bambini, dove non mancano giochi e divertimenti anche per loro.

Non ci si stanca mai di tornare in Val D’Anna, giocare sul tracciato della vecchia ferrovia Luis Trenke o a Panaraida, correre sui prati dell’Alpe di Siusi, salire sulle carrozze trainate dai cavalli al Monte Pana o prendere la funicolare Resciesa… solo per citare alcune delle cose che si possono fare con i bambini.

Abbiamo raccolto in questo articolo le passeggiate e le principali attività da fare a Ortisei e nelle località limitrofe:

Val Gardena con i bambini: passeggiate e parchi giochi.

 

Val Gardena - Panaraida

Val Gardena - Panaraida - bambino

Ortisei - rifugio Resciesa

Ortisei - parco giochi in Val D'Anna

Ortisei - bimbo in Val D'Anna

Cosa fare in inverno

L’ampia scelta di piste da sci, da slittino e sci di fondo, i mercatini di Natale e l’atmosfera incantata del paesino innevato, la rendono una destinazione perfetta per la classica settimana bianca in famiglia.

La funicolare di Resciesa è il punto di partenza della pista da slittino più lunga della Val Gardena con i suoi 6 chilometri di discesa, ma si può slittare anche sull’Alpe di Siusi e al Monte Pana.

Per imparare a sciare c’è l’ottima scuola Sci & Snowboard di Ortisei che accoglie i bimbi dai 3 anni mentre per gli sciatori provetti ben 500 km di piste nella ski area Val Gardena / Alpe di Siusi.

Val Gardena - Alpe di Siusi - rifugi

Val Gardena - Alpe di Siusi -

Dove dormire a Ortisei

L’hotel La Perla si trova in questo pittoresco capoluogo della Val Gardena, circondato dalle vette del Sassolungo e del Sassopiatto. Questo hotel 4 stelle è una soluzione eccellente anche per godere dei piaceri della buona tavola in Val Gardena.

Oltre alle infinite possibilità che offre la natura, questo hotel a Ortisei 4 stelle con mezza pensione, vi consentirà di assaporare  tra i tanti servizi, le specialità altoatesine grazie alla lunga esperienza dei titolari.
Günther e sua moglie Brigitte gestiscono la struttura dei genitori di Günther, e dal 2000 hanno eseguito molte ristrutturazioni per ampliare l’albergo e renderlo un hotel a 4 stelle.

Impossibile non lasciarsi viziare dall’ampia scelta di piatti tradizionali e l’hotel La Perla di Ortisei è un vero e proprio paradiso per i buongustai.

Sia in estate che in inverno la soluzione migliore è la mezza pensione che comprende:

  • Un ricco buffet della prima colazione con bar dei succhi, angolo bio vitalità, specialità calde e fredde;
  • Cena con menù a scelta di 4 portate;
  • Buffet giornaliero di insalate e verdure;
  • Spuntino pomeridiano con dolci fatti in casa;
  • Aperitivo con stuzzichini una volta alla settimana.

Lo chef vi sorprenderà ogni sera con serate a tema. È possibile richiedere menù vegetariani e un menù speciale per i bambini.

Vediamo insieme quali sono le specialità altoatesine da assaggiare durante la vostra vacanza in Val Gardena.

Ortisei

Cosa mangiare in Val Gardena

I Canederli

Hanno una lunghissima tradizione in Alto Adige e vengono preparati in tantissime varianti. Il nome deriva dal termine tedesco knödel. Sono grandi gnocchi di pane, latte e uova che vengono cotti in casseruola insaporiti con vari ingredienti tra cui lo speck, altro prodotto tipico locale. La tradizione dei canederli nasce nel medioevo e la ricetta è di origine contadina, ma in Alto Adige ogni famiglia ha la sua.

Tra i primi altoatesini sono da provare anche gli Schlutzkrapfen, ravioli ripieni di ricotta a forma di mezzaluna, e la zuppa d’orzo, il minestrone tipico dell’Alto Adige.

canederli

Il Gulasch

Altro piatto tipico è il Gulasch, uno stufato di carne preparato con bocconcini di manzo. L’origine di questo gustoso piatto è attribuita ai mandriani ungheresi, che durante la transumanza trasportavano ai mercati la pregiatissima carne dei manzi grigi.

Lo strudel di mele

Uno dei dolci altoatesini più conosciuti e amati è lo strudel di mele. L’Alto Adige è la più grande area di coltivazione di mele all’interno dell’Unione Europea e l’alta qualità di questi succosi frutti è alla base della ricetta.

Anche se il dolce è riprodotto in tutto il mondo, lo strudel dell’Alto Adige è tutelato con un apposito disciplinare a salvaguardia della ricetta originale. La tradizione popolare narra che la consistenza della sfoglia deve consentire di leggere in trasparenza una lettera d’amore.

strudel di mele

I vini dell’Alto Adige

Dedichiamo questo ultimo paragrafo ai vini altoatesini, una vera e propria eccellenza del territorio. Lo Chardonnay, il Pinot Grigio, il Pinot Bianco, il Muller Thurgau, il Sauvignon Blanc e il Riesling Renano crescono nei territori alpini baciati dal sole.

Tra i rossi, il Blauburgunder, ovvero il Pinot Nero è il più nobile grazie al profumo intenso in grado di coinvolgere i sensi.

 

 

 

 

About Luisa Roncarolo

E’ più facile dire quello che non sono, piuttosto che quello che sono diventata. Non sono single, non sono trendy e non sarò mai una fashion blogger. Non fotografo tutto quello che mangio e non ho il fisico per i viaggi estremi. Non amo le automobili, preferisco i treni e quando posso vado in bicicletta. La mia famiglia viaggia sempre con me e questo voglio raccontare.

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