Complice il tepore di questo soleggiato autunno, partendo da Milano abbiamo raggiunto la vicina Lugano, porta d’ingresso del Cantone Ticino.
Se Lugano non è il paradiso, in una radiosa giornata di sole, ci somiglia molto!
Appena sceso alla stazione, posta in posizione panoramica e affacciata sul lago, il viaggiatore capisce di essere giunto in un posto speciale. Il cielo sembra più blu del nostro, l’acqua del lago più trasparente e il Monte San Salvatore, che sbuca a breve distanza dalle sue sponde, più verde.
Indice dei contenuti
Lugano dista 80 Km da Milano, 33 Km da Como e 27 Km dalla frontiera di Chiasso.
Soprattutto se fate base a Milano, la maniera più comoda per raggiungere Lugano è col treno, esattamente come abbiamo fatto noi.
Si chiama Tilo, sta per Ticino-Lombardia ed è in servizio ferroviario di collegamento transfrontaliero. Dalla Stazione Centrale di Milano, con partenze cadenzate ogni ora, moderni treni regionali collegano le due città in appena 75 minuti di viaggio.
Una pecca di questi convogli? Si può ricaricare il telefono solo in 1^ Classe.
Il servizio ferroviario così come sopra descritto è svolto dalle ferrovie elvetiche in partenariato con le Ferrovie Trenord. Pertanto il biglietto è acquistabile, on line sul sito www.trenord.it oppure presso la biglietteria Trenord posta al pianterreno della Stazione Centrale di Milano.
I bambini fino ai 4 anni non compiuti viaggiano gratis. Per i ragazzi fino ai 14 anni c’è lo scontro del 50%
Si va a Lugano per godere della sua atmosfera elegante e rilassata oltre che per i suoi panorami e per passeggiare amabilmente sulle sue sponde soleggiate di mattina. Insomma, una boccata di felicità.
Come detto la stazione è posta in posizione panoramica, alta sul lago e in pieno centro storico.
Arrivando, l’attenzione del turista è rapita dall’alto campanile della Cattedrale di San Lorenzo che, in un certo qual modo, divide in due il paesaggio. La chiesa è di origine molto antica, forse precedente al IX secolo ma l’edificio che vediamo ai nostri giorni è frutto della ricostruzione del XV secolo.
Al centro dell’elegante facciata di stile romanico – attribuita a Tommaso Rodari da Maroggia – colpiscono oltre al rosone, il portale d’ingresso centrale finemente scolpito. L’interno è a tre navate e i lussuosi arredamenti, tipici dello sfarzo rinascimentale, testimoniano la ricchezza della comunità luganese.
Lasciata la Cattedrale, l’itinerario alla scoperta di Lugano prosegue in discesa su via Borghetto e poi svolta sulla caratteristica via Cattedrale che accede a Piazza Cioccaro.
Circondata da antichi palazzi signorili, il più noto dei quali è Palazzo Riva di Cioccaro (XVII secolo), il sabato è sede di un variopinto mercatino ma è anche il punto dove iniziano le vie porticate del centro storico. Sono i portici di via Pessina e quelli di via Francesco Soave.
Via Pessina incrocia via Nassa, la più elegante strada dello shopping dove si trovano i negozi delle maggiori griffe del lusso tra le quali Prada, Rolex e Gucci.
Via Nassa, parallela al lungolago, collega Piazza Riforma con Piazza Bernardino Luini sulla quale si erge la Chiesa Santa Maria degli Angeli.
Con un lato aperto sul lago, è la piazza più importante del centro sulla quale prospetta l’elegante Palazzo del Municipio. La struttura ottocentesca è solo uno degli edifici che insieme a numerosi bar e ristoranti arricchiscono il salotto buono di Lugano che è baciato dal solo per molte ore al giorno.
È proprio lì, lungo Riva Giocondo-Albertolli che fa base il Trenino Turistico Lugano.
È la più classica delle attrazioni per bambini in città: ogni corsa dura all’incirca 40 minuti e permette di scoprire senza fatica le bellezze della città e dei suoi dintorni: il Monte Brè e il San Salvatore, il Casinò, Palazzo dei congressi, Villa Ciani, il Museo d’Arte e il lungolago.
Numerosi battelli di linea, ogni giorno solcano le placide acque del lago di Lugano. L’imbarcadero di Lugano-Centrale si trova a due passi da Piazza Riforma.
Nella stagione autunnale è in servizio la linea turistica che, bordeggiando sotto costa, raggiunge Porto Ceresio attraccando in numerose località costiere tra le quali Campione d’Italia.
Dalla biglietteria dei battelli di linea, guardando il lago, se procediamo a sinistra raggiugiamo dopo breve il Parco Civico Ciani, mentre andando a destra arriviamo alla Chiesa di Santa Maria degli Angioli e al LAC ovvero il un moderno spazio museale dedicato a arte e cultura.
Il Parco Ciani vanta una superficie di oltre 63.000 m² ed è spesso definita “un’isola verde che si affaccia sul Lago”.
Aperto al pubblico nel 1912 quando viene acquisito dalla municipalità, è un luogo molto curato: oltre ai giardini di stile italiano e a quelli di stile inglese, ha al suo interno il Museo Cantonale di Storia Naturale e la Biblioteca Cantonale. Confina con il Parco Ciani il Lido di Lugano: noto per la sua sabbia fine è un edificio storico con 4 piscine di cui una olimpionica, una con trampolini di 10 mt. e una riscaldata.
Completano l’offerta di svago alcune aree gioco per bambini oltre a campi da calcetto e beach volley.
Addossato al Lido di Lugano – sempre al di là del fiume Cassarate che ai margini del Parco Ciani confluisce nel lago – come non menzionare il glorioso Circolo Velico Lago di Lugano che con una storia di oltre 50 anni è uno dei più importanti circoli velici svizzeri.
Posto fronte lago, è il luogo di culto più noto della città, edificata a cavallo tra il XIV e il XV secolo, serviva il complesso dei Frati Minori. L’interno, a una sola navata divisa da un ampio tramezzo affrescato con La Passione e la Crocifissione di Cristo (opera di Bernardino Luini), capolavoro dell’arte rinascimentale della Svizzera Italiana. Inoltre, sempre a firma di Luini, sulla parete sinistra è possibile ammirare L’Ultima cena.
A fianco alla chiesa, la moderna architettura del LAC ospita il MASI, il Museo di Arte della Svizzera Italiana, dove sono state raccolte opere provenienti dal Museo Cantonale d’Arte e dal Museo della città di Lugano.
Passeggiando lungo le rive del lago di Lugano, il Monte San Salvatore, con i suoi 912 di altitudine, è una presenza costante.
Non è difficile salire in vetta, basta un cammino di meno di due ore ma si può contare anche sulla Funicolare Monte San Salvatore che dal comune di Paradiso – confinante con Lugano e ad esso collegato dalla ferrovia oltre che da numerosi bus urbani – sale in vetta da dove si gode un panorama a 360°.
Il Monte Brè è l’altro rilievo delle Prealpi Luganesi che protegge la città favorendone il particolarissimo microclima. Anch’esso sfiora un’altitudine inferiore ai mille metri e alle sue pendici si acciambellano i quartieri cittadini di Gandria, Castagnola-Cassarate e Viganello.
Si sale in vetta in auto o, meglio, con la Funicolare dalle stazioni di Cassarate (distante 1,5 Km da Piazza Riforma) o di Suvigliana. www.montebre.ch
Una interessante attrazione a Melide, sulle rive del lago di Lugano, è Swissminiatur ovvero la Svizzera in miniatura: 129 modelli in scala 1:25 dei monumenti più famosi della Svizzera oltre a funicolari, funivie, battelli, automobili, aerei e naturalmente la rete ferroviaria con 3560 metri di ferrovie in miniatura.
Il parco riaprirà a marzo perchè nella stagione invernale è chiuso, per questo motivo noi non l’abbiamo visitato (le foto ci sono state gentilmente fornite da Swissminiatur).
Dista appena 6 Km dal centro città ed è ben collegata anche dal trasporto pubblico locale. La stazione di Melide è situata a circa 200 metri dal parco Swissminiatur.
Un’altra importane attrazione ticinese che ci riproponiamo di visitare durante uno dei nostri prossimi viaggi è la Fabbrica di Cioccolato Alprose. Si trova a Caslano, ovvero circa 8 Km da Lugano e promette di essere uno dei musei più gustosi del mondo.
Noi siamo stati ospiti del Salone Internazionale Svizzero delle vacanze e abbiamo alloggiato all’Hotel City Lugano, un elegante 4 stelle a meno di 800 metri da Piazza Riforma con una superba colazione.
Sinceramente questo hotel non è molto economico, ma avete tante altre possibilità in città come gli Ibis, i Best Western e tanti appartamenti, controllate le disponibilità qui: Lugano.
Non è facile suggerire un posto dove mangiare in città. Il cambio tra euro e Franco Svizzero rischia di penalizzarci più del lecito.
Comunque diremo che in centro città per bambini e ragazzi ci sono:
Inoltre ci sentiamo di suggerire:
Vi segnalo che durante il periodo natalizio Lugano è ancora più bella e viva: in Piazza Riforma ci sarà il tradizionale albero addobbato mentre al Parco Ciani troverete il Bosco Incantato e l’Albero Raccontastorie.
Per tutto il mese di dicembre potrete visitare i mercatini di Natale con 60 casette di legno che espongono prodotti tipici sia dell’artigianato locale sia della gastronomia stagionale. E poi musica dal vivo, la Baita e il Villaggio Family per giocare, il presepe sommerso, lo show con il video mapping e tante installazioni luminose.
Il calendario con tutti gli eventi lo trovate qui: Natale in Piazza.
Siena con bambini e ragazzi: cosa vedere, tour guidati, laboratori per bambini, dove parcheggiare, parchi…
Leguminaria 2019, una manifestazione sempre attenta alle esigenze delle famiglie: il programma, le attività per…
L'Abbazia di San Galgano e l'Eremo con la Spada nella Roccia: come visitarle, dove si…
Siamo stati alle Grotte di Stiffe: dove si lascia l'automobile, la navetta, come arrivare, quanto…
Le Terme di Merano: le piscine, le saune, l'area SPA, le sale relax, la SPA…
Quest'estate siamo tornati alle Terme dei Papi di Viterbo dove i bambini sono ammessi nella…