Prima di andare a Latemar MontagnAnimata non avevo ben capito cosa fosse: un sentiero tematico, un parco giochi o attività di animazione con spettacoli per bambini?
Ora posso dire che è tutto questo e molto di più.
Siamo rimasti veramente colpiti dalle tante attività che ci sono da fare in questo comprensorio situato a 1.650 m di altitudine. Quando la signorina del Punto Info ce le ha illustrate non sapevamo davvero come riuscire a fare tutto in un solo giorno e infatti non ci siamo riusciti!
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Innanzitutto diciamo subito che il comprensorio è facilmente raggiungibile sia dalla Val di Fassa che dalla Val di Fiemme. Dovete andare in auto fino al paese di Predazzo impostando sul navigatore Località Stalimen, 3 – Predazzo.
Dopo aver lasciato l’auto nell’ampio parcheggio, prendete la telecabina Predazzo/Gardonè (1650 m) e in 10 minuti siete arrivati a MontagnAnimata.
La maggior parte dei sentieri partono da qui. Solo il sentiero geologico Geotrail Dos Capèl parte da Passo Feudo e per raggiungere l’omonimo rifugio dovete prendere poi la seggiovia che arriva a 2.200 metri.
Ma ora vediamo insieme cosa si può fare a Latemar.
Si tratta di un bellissimo ed emozionante sentiero ad anello a tema draghi, lungo circa 1,4 km, pianeggiante e adatto a tutti. Possono farlo anche i disabili e i più piccoli perchè è praticabile con passeggini e carrozzine.
Insieme ai vostri bambini andrete a caccia di indizi che sono in realtà delle piccole opere d’arte realizzate dagli studenti del Liceo Artistico di Pozza di Fassa e dall’artista Marco Nones.
Al Punto Info che si trova proprio sopra al parco giochi le gentilissime signore vi consegneranno il gioco libro. La passeggiata è gratuita, ma dovete pagare il gioco libro. Potete fare la passeggiata anche senza acquistarlo ma è meno divertente.
I gioco libri sono tanti e di varia difficoltà, al punto informativo vi sapranno consigliare al meglio su quale è più adatto all’età di vostro figlio. Ogni anno vengono cambiati così tornando al Latemar l’estate successiva, troverete un gioco diverso da fare.
Uova e ali di drago, casette, pentoloni che ribollono, farfalle giganti e tanto altro, tutto perfettamente inserito tra bosco, montagne e prati con le mucche… vere!
Il giro completo si fa in un’oretta di camminata, si parte vicino all’arrivo della cabinovia e si torna nello stesso punto alla fine.
Tutte le domeniche ci sono spettacoli itineranti lungo il sentiero.
La passeggiata si fa in autonomia, non bisogna prenotare e il sentiero è aperto tutti i giorni da metà giugno a metà settembre.
Visto che non eravamo stanchi, abbiamo deciso di affrontare anche il sentiero del Pastore Distratto dedicato al mondo delle api e alle attività dei pastori con i loro strumenti disseminati durante il percorso.
Mio figlio si è divertito moltissimo con il ciclo dell’acqua e la ruota in legno da movimentare, oltre a camminare a piedi nudi su sassolini, muschio e rametti del percorso sensoriale.
Noi adulti invece ci siamo lasciati incantare dal paesaggio unico di questo sentiero che a tratti entra in un bosco fitto e verdissimo che sembra davvero quello delle fiabe.
La passeggiata è abbastanza facile, adatta anche alle famiglie meno allenate come noi, solo l’ultima parte è un po’ in salita. Anche questo sentiero è ad anello (1,5 km): parte e arriva vicino all’arrivo della telecabina ed è senza prenotazione.
Ci si impiega un’oretta per farlo tutto.
Ci sono scalini e radici nel terreno che impediscono di affrontarlo con il passeggino, lo sconsiglio anche ai bimbi piccoli a meno che non li portiate voi con uno zaino.
Anche qui avete la possibilità di acquistare il gioco libro per intrattenere i bimbi con indizi e indovinelli durante la camminata.
A causa della tempesta Vaia il paesaggio del Pastore Distratto è cambiato rispetto a quando ci siamo stati noi perciò vi metto alcune foto che mi sono state fornite da Latemar MontagnAnimata.
Sentiero del Pastore distratto – Foto di Gaia Panozzo
Eravamo davvero troppo stanchi per fare anche questo e avremmo rischiato di perdere l’ultima corsa per tornare a valle con la telecabina, ma il sentiero geologico dicono sia altrettanto bello, realizzato in collaborazione con il MUSE, il museo della scienza di Trento e il museo geologico delle Dolomiti di Predazzo.
Il percorso ad anello, di media difficoltà, è più lungo degli altri: circa 2 ore per 3,5 km con un dislivello di 268 metri. Bisogna avere le scarpe da trekking e uno zaino porta-bimbo per i piccoli.
Oltre alla telecabina Predazzo-Gardonè, bisogna prendere la seggiovia da 4 posti con cupola protettiva e arrivare a Passo Feudo a 2.200 m, il sentiero parte dall’omonimo rifugio.
Per questa passeggiata potete acquistare il gioco libro e il kit del giovane geologo. Qui lo spettacolo itinerante è il mercoledì.
All’arrivo della telecabina, tra il Rifugio e il Punto informativo c’è un bel parco giochi con casetta di legno, trenino, piccola parte per l’arrampicata, tavoli e panche di legno per disegnare e colorare.
L’ingresso al parco giochi è gratuito per tutti.
Per i bimbi e i ragazzi in cerca di emozioni, c’è poi l’Alpine Coaster Gardonè con bob a due posti che sfrecciano veloci su un circuito anello di circa 1 km. Tranquilli mamma e papà… la velocità si può regolare!
Si parte sempre vicino all’arrivo della telecabina. I bambini devono avere un’altezza minima di 105 cm. ed essere accompagnati da un adulto.
Una delle attività che piace a tutti è la pista con i gommoni Tubby e mio figlio non si è tirato indietro nemmeno questa volta.
Si sale con il tapis-roulant e si scende giù comodamente seduti all’interno. I gommoni sono ad un posto e i bambini qui devono necessariamente andare da soli ma possono farlo anche gli adulti.
Ci sono giornate in cui MontagnAnimata si anima davvero grazie a spettacoli, eventi e laboratori per bambini. Una settimana ogni anno a luglio è dedicata alla clownerie con spettacoli circensi nell’anfiteatro. Poi c’è il Festival dei LibriAnimati con letture e laboratori.
Il programma completo degli eventi speciali li trovate tutti sul sito ufficiale di Latemar MontagnAnimata.
Potete alloggiare sia in Val di Fiemme che in Val di Fassa, ecco alcune strutture che abbiamo testato personalmente e ci sono piaciute, cliccate sul link per disponibilità e prezzi:
Ringraziamo l’APT della Val di Fiemme e Latemar MontagnAnimata per averci ospitato e permesso di raccontare questo posto meraviglioso ai nostri lettori.
Generalmente MontagnAnimata è aperto da metà giugno a metà settembre. Qui trovate prezzi, offerte famiglia e orari della cabinovia: Montagnanimata.it/prezzi e orari.
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