Ragazzi appassionati di spazio ne abbiamo?
Allora dovete portarli sulle colline di Pino Torinese, dove sorge Infinito: il Museo dell’Astronomia e dello Spazio con all’interno il Planetario digitale.
Se avete l’auto al seguito è facilmente raggiungibile da Torino in trenta minuti ed è uno di quei rari musei che piacciono ai bambini, ma anche ai ragazzi adolescenti.
Infatti, questo museo è perfetto per i ragazzini più grandi, anzi, a meno che non siano dei veri appassionati di astronomia, non lo consigliamo ai bimbi della scuola materna perché potrebbero non comprendere le attrazioni e alla fine annoiarsi.
Indice dei contenuti
Il museo scientifico interattivo si distribuisce su 4 piani con un’architettura che ricorda il cosmo, i pianeti e i corpi celesti.
Noi abbiamo parcheggiato vicino all’Osservatorio Astronomico e poi siamo scesi a piedi fino all’ingresso del museo (sono davvero pochi metri), il parcheggio è ampio e gratuito.
Dalla biglietteria situata a livello strada si scende un piano alla volta e ci si ferma a giocare da una postazione all’altra alla scoperta dell’Universo, il Sole e la Luna, le stelle, i pianeti, i satelliti, i fenomeni elettromagnetici, la velocità della luce, la forza di gravità, i vortici e potenziali gravitazionali, le distanze tra le galassie, come nascono e muoiono i pianeti, la relatività, il Big Bang e le leggi che governano l’universo!
E così potrete sollevare una borsa sulla Luna, sulla Terra, su Marte, su Giove e su Saturno, vedere come si spostano i magneti, come agisce la forza centrifuga su una sfera, come cambia la nostra immagine agli infrarossi, saltare sulla Luna, provare l’esplorazione spaziale e tanto altro.
Il planetario occupa gran parte dei piani, esternamente è come una grossa sfera rossa che rappresenta una stella supergigante.
Si accede dopo circa un’ora dall’inizio della visita dal piano -2 previo controllo del biglietto, lo staff del museo avvisa agli altoparlanti quando bisogna mettersi in fila vicino all’ingresso del planetario.
La proiezione dura circa 30 minuti ed è indispensabile tenere i telefoni spenti o chiusi negli zaini perché la luce degli schermi disturba la visione.
L’ambiente tridimensionale è fedelmente riprodotto e dalla propria poltrona si riesce a vedere il cielo con le costellazioni per un affascinante viaggio nel tempo e nello spazio.
All’interno ha 98 posti a sedere e il moderno sistema di proiezione digitale viene accompagnato dalle precise e chiare spiegazioni di un membro dello staff.
A differenza di altri planetari che abbiamo visitato, il tempo trascorre velocemente e lo spettacolo non è affatto noioso grazie alla simpatia del ragazzo e al coinvolgimento diretto dei bambini.
Anche qui sconsiglio di portare bimbi molto piccoli che fanno fatica a stare seduti in silenzio e potrebbero anche agitarsi al buio, anche se hanno specificato proprio all’inizio che sono sempre pronti ad interrompere la proiezione in qualsiasi momento per far uscire un bimbo spaventato.
Attualmente Infini.to è aperto solo sabato e domenica con i seguenti orari:
Dal 2 novembre dovrebbe aprire anche dal martedì al venerdì, consultate il sito ufficiale per verificare gli orari di apertura e gli eventi speciali: Planetarioditorino.it
N.B. = per accedere al museo e al planetario è richiesto il Green Pass (Certificazione verde Covid-19 con vaccinazione o tampone negativo) ai visitatori con più di 12 anni.
Vi conviene acquistare i biglietti online qualche giorno prima perché i posti sono limitati e ho visto alcune persone alla biglietteria andare via perché i biglietti erano terminati.
Come durata della visita mettete in conto più di due ore tra la prima parte al museo, i tempi di attesa per entrare al Planetario e quelli necessari per uscire.
Il biglietto Museo + Planetario costa 12 euro per gli adulti e 10 euro per i ragazzi dai 6 ai 18 anni, universitari fino a 25 anni con smartcard e over 60.
Entrano gratis i bambini sotto i 6 anni, i disabili con accompagnatore, i possessori dell’abbonamento ai Musei o della Torino + Piemonte Card.
Nel biglietto è compresa la visita libera della durata di 1 ora e la proiezione nel Planetario che dura trenta minuti circa.
Si può acquistare anche il biglietto Museo + Telescopio che costa sempre 12 euro per gli adulti e 10 euro ridotto ma non è gratuito con la Torino + Piemonte Card o con l’abbonamento ai musei.
Non bisogna stampare il biglietto, potete mostrarlo sullo smartphone.
Se state programmando un weekend in zona potete leggere anche: Torino con bambini con tante idee sulle cose da fare, dove mangiare e dove dormire con la famiglia.
Ringraziamo Infini.To di Torino per averci ospitato e averci permesso così di raccontarlo ai nostri lettori.
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