Qualcuno ha detto che “nove persone su dieci amano il cioccolato; la decima mente.”
E aveva proprio ragione. Il cioccolato rende la vita più lieta.
Quando viaggi ti capita di rivivere la stessa situazione: l’arrivo in hotel con la registrazione, la richiesta dei documenti, la consegna delle chiavi, l’ingresso nelle stanze che, nello standard dei tre stelle, si somigliano un po’ tutte. Alla mattina ci si ritrova tacitamente con gli altri ospiti e si adempie allo stesso rito: la colazione.
Tra le facce assonnate dei genitori e quelle pimpanti dei bambini, che magari non hanno neanche tanto dormito a causa dell’eccitazione del viaggio, ti trovi ad aggirarti tra i tavoli del buffet con il tuo piatto vuoto alla ricerca di qualcosa che possa addolcirti la giornata. La prevedi intensa perchè chi viaggia con la famiglia sa fin dall’inizio che non sarà semplice.
Ma non tutti gli hotel sono uguali. Per fortuna ci sono albergatori che cercano di offrire qualcosa di diverso, di uscire dallo standard e di rendere il soggiorno dei propri ospiti da ricordare.
A noi piace scoprire posti un po’ particolari ed è per questo che siamo stati felici di accettare l’invito dell’Hotel del Cioccolato di Perugia. Pensavamo di conoscere bene questa cittadina umbra, ma non sapevamo che esistesse un hotel a tema cioccolato e lo abbiamo scoperto soltanto quando ci hanno contattato affinché lo raccontassimo sul nostro blog per famiglie.
I ragazzini si aspettavano di trovare qualcosa come la casina di marzapane di Hänsel e Gretel: muri di cioccolata, seggiole e tavoli commestibili da prendere a morsi. Ovviamente non è così, la testata del letto a forma di tavoletta non la puoi mangiare e neanche la lampada con una colata di cioccolata, ma il tutto rende la camera più accogliente del solito, così come la scrivania in vetro che conserva tazze di ogni tipo e il copriletto con scritto cioccolato in tutte le lingue del mondo.
La nostra camera era composta da un piccolo ingresso, un bagno e due stanze (una matrimoniale e una con due letti singoli).
Ogni piano è dedicato ad un tipo di cioccolato, noi eravamo al quarto, il fondente, ma ci sono anche cioccolato al latte e gianduia; al quinto invece c’è la piscina che in estate è sicuramente una buona occasione per rinfrescarsi e trascorrere qualche ora di svago con i bambini (purtroppo a dicembre era difficile testarla).
Al primo piano c’è la sala colazioni mentre al piano terra ci sono il ristorante, la reception e il choco shop.
Ogni stanza ha la porta incorniciata da scacchi di cioccolata ed ha una targhetta esterna che contiene un incarto diverso, ce ne sono di provenienti da tutto il mondo ed è divertente esplorare con i bambini i lunghi corridoi per cercare gli incarti più strani (magari senza fare troppo rumore per non disturbare gli altri ospiti).
L’arrivo in camera poi è addolcito dalle monete di cioccolata che vengono consegnate insieme alle chiavi e che intanto tengono occupati i bimbi per un po’ insieme alla scoperta di tutti particolari delle stanze che ricordano il cioccolato.
Sarà difficile anche tenerli lontani dal fornitissimo Choco Shop che occupa gran parte del piano terra, vicino alla reception, e che propone ogni tipo di oggetto possiate immaginare fatto di cioccolata: dalle carte da gioco ai puzzle, dalle scarpette alle valigie, dalle tazze ai cucchiaini, perfino la “chocopirina”, i baffi di cioccolata e tanti altri regali da riportare agli amici o ai nonni rimasti a casa. Per fortuna i prezzi sono contenuti e quindi riuscirete, come noi, a prendere qualche ricordo spendendo pochi euro.
Ovviamente il cioccolato è l’ingrediente principale di un po’ tutte le proposte del buffet: pasticcini ricoperti da cioccolato fondente, biscottini bicolore o spolverati di cacao, cioccolatini, crostata alla nutella, triangolini di pandoro con cioccolato fuso sopra, saccottini, cornetti. Non mancano salumi, formaggi, cereali, marmellate e varie tipologie di torte con ingredienti diversi dal cioccolato. Tutto presentato in simpatici contenitori con colate di cioccolata.
L’angolo che ci ha particolarmente invogliato è stato quello della fonduta che puoi prendere con un mestolo grande come quello della minestra e versare nelle ciotoline di vetro per poi “tuffarci” quello che ti pare, prima di tutto i vari tipi di cornetti, ma anche i biscotti o la frutta. C’è anche l’angolo Gluten Free per celiaci.
Vicino alla pentola della fonduta ci sono anche delle specie di saliere con il cacao in polvere e dei pinocchietti per grattugiare il cioccolato sui dolci o sul cappuccino.
Come bevande calde potete ordinare quello che volete, ma io vi consiglio la cioccolata calda in tazza.
Da sapere che l’hotel si trova poco fuori dal centro, ma non è comodo andare a piedi specialmente con dei bambini, quindi è necessario prendere l’auto oppure c’è la fermata dell’autobus a pochi metri. Il ristorante interno ha un menù tutto dedicato al cioccolato che per festeggiare un’occasione speciale sarebbe da provare, ma non è proprio economico per una famiglia, in compenso ci sono tante pizzerie e locali a prezzi contenuti perchè Perugia non è una città cara per mangiare. Per finire vi lascio un po’ di idee sulle…
Innanzitutto, per restare in tema, potete visitare la Casa o Museo del cioccolato, i miei figli l’hanno adorata, soprattutto per gli assaggi di cioccolatini appena fatti che hanno tutto un altro sapore. Potete leggere il nostro racconto qui: Casa del cioccolato di Perugia.
Ad ottobre ogni anno si ripete la grande kermesse dedicata al cioccolato che noi abbiamo visitato con i bambini e raccontato qui: Eurochocolate a Perugia.
Un altro evento da tenere d’occhio se avete intenzione di visitare Perugia in primavera è il Kidsbit, il festival della creatività digitale, a noi è piaciuto da matti a maggio scorso.
Un parco di divertimenti, dal gusto un po’ retrò, ma che vale comunque la visita, anche solo per il grandissimo parco verde e la bella passeggiata che si può fare con i bambini in una giornata di primavera, è la Città della Domenica.
Sapevate poi che a Perugia c’è un piccolo museo della scienza? Si chiama Post (Perugia Officina della Scienza e della Tecnologia) e ospita mostre temporanee, laboratori per bambini in alcuni periodi dell’anno ed ha una sala permanente con postazioni tutte da sperimentare divertendosi.
Come sempre, se vi abbiamo fatto scoprire un posto che non conoscevate e volete farlo sapere ai vostri amici, condividetelo!
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