Se dovessi dire in poche parole che cos’è Fosforo, direi che è una festa per avvicinare i bambini alla scienza.
Per 4 giorni Senigallia diventa il punto d’incontro tra i nostri ragazzi e i giovani che fanno parte di associazioni culturali, gli studenti e i ricercatori delle università marchigiane. Insomma la gioventù che ci piace, quella positiva di cui si parla troppo poco e che ci fa piacere far incontrare ai nostri figli .
Noi ci siamo stati l’anno due volte. Il programma contempla sempre un fitto calendario di laboratori e attività divertenti, come accade sempre nei musei scientifici anche a Fosforo si impara giocando. E’ una festa che coinvolge tutti, anche i bambini più piccoli, a partire dai 4 anni, possono partecipare alle attività più semplici a loro riservate in un’atmosfera gioiosa e allegra che si trasmette anche agli adulti.
I laboratori sempre intriganti e divertenti come Vermi, slime e tanta chimica, La fabbrica dei mostri, Braccio Robot, Erminia nello spazio, il Cantastorie, Batteri Vs. Antibiotici e tanti altri. Poi il Calcio Biliardo in Piazza Roma e Nati per la scienza alla libreria Iobook. Tutto il programma dettagliato da scaricare lo trovate sul sito ufficilae FosforoScienza.it.
Dove si svolge Fosforo a Senigallia
Nella bella Piazza del Duca che si trova proprio sopra alla Rocca Roveresca e anche in parte nei giardini della famosa Rocca ormai simbolo di Senigallia insieme alla rotonda sul mare. Al centro della Piazza viene montato un palco con spettacoli e dimostrazioni scientifiche, poi ci sono una serie di attività nella sala dell’ex ostello a pochi metri e laboratori didattici junior per i bambini dai 4 ai 7 anni che invece si svolgono al Foro Annonario nella Mediateca. Ci si arriva tranquillamente a piedi dalla Piazza in pochi minuti.
Nei giardini ci sono alcune mostre interattive e l’anno scorso Tech it Easy che abbiamo visitato noi era veramente carina: fare musica con gli ortaggi, suonare senza toccare, Leap Motion, Lego NXT, rilievi montuosi e marini con la realtà aumentata. E poi lì mio figlio ha conosciuto Arduino. Non sto a spiegarvi chi è e cosa fa perché sarebbe troppo lungo, ma vi basti sapere che è stato un bell’incontro quello con i ragazzi che ci hanno guidato durante il percorso della mostra, piccola ma molto interessante e accattivante. Quindi se quando sarete lì vi verrà il dubbio se vale la pena pagare il biglietto per le mostre io dico di sì.
Sulla Piazza ci sono anche alcuni stand con giochi, associazioni, oggetti artigianali come una fiera.
Senza dimenticare Fosforo Night: incontri serali che si svolgono all’Auditorium San Rocco in Piazza Garibaldi.
Tra gli altri vi segnalo che sabato 6 maggio alle 21.15 ci sarà lo Youtuber Lorenzo Baglioni autore di molti video divulgativi di successo.
Quanto costa Fosforo a Senigallia
Le attività scientifiche dagli 8 anni in poi e i laboratori per i bambini dai 6 ai 12 anni si pagano e vanno prenotati all’arrivo il giorno stesso. Si svolgono nell’area di Piazza del Duca e nella sala dell’ex ostello che si trova lì vicino.
I laboratori al Foro Annonario per i bimbi dai 4 ai 7 anni sono invece gratuiti e vanno prenotati all’ingresso della Mediateca.
Il bello di Fosforo a Senigallia è anche questo: non c’è un biglietto d’ingresso.
Siete liberi di decidere quanto spendere in base ai laboratori e alle attività a cui partecipano i vostri figli e poi ci sono tanti spettacoli e attività gratuite.
Da sapere prima di andare a Fosforo a Senigallia
Per decidere quando andare studiatevi bene il programma dei laboratori, degli eventi e delle attività in modo da scegliere la giornata che può essere più interessante per i vostri bambini.
E’ bene sapere che la Piazza è molto assolata quindi portate cappellini e vestiti a cipolla i bambini. Non ci sono molti posti dove sedersi e per gli spettacoli i bimbi si siedono per terra sotto al palco quindi vestiti comodi che se si sporcano pazienza!
La festa/fiera non è così grande da richiedere due giorni ma potete approfittare dell’occasione per godervi un weekend a Senigallia. Io sono di parte perché in questa città ho trascorso le estati della mia infanzia nella casa dei nonni, ma merita davvero una visita e negli ultimi anni è rifiorita grazie all’attenta ristrutturazione e alla creazione di luoghi di aggregazione nelle piazze, nei vicoli pieni di ristorantini, gelaterie, enoteche e caffè, molti nella zona del teatro altri vicino all’isola pedonale. Per l’aperitivo invece ci si ritrova tutti sul lungomare negli eleganti locali vicino alla rotonda sul mare, sede di mostre ed eventi culturali. A proposito, se andate non dimenticate di visitare la mostra Venti Futuristi a Palazzo del Duca (fino al 2 luglio).
Tra l’altro in questi giorni gli hotel non sono molto costosi essendo bassa stagione. Noi l’anno scorso abbiamo dormito all’Hotel Cristallo prendendo un’ottima offerta su Booking. Ci siamo trovati veramente bene perché la posizione è ottima, praticamente di fronte alla rotonda sul mare e la vista dalla stanza al mattino è già un bel modo di svegliarsi. Poi il centro si raggiunge a piedi in pochi minuti e l’hotel è moderno con stanze ben arredate.