Alta su un enorme blocco di travertino, la Fortezza di Civitella del Tronto, da secoli domina le valli del Vibrata e del Tronto.
Acciambellata ai sui piedi, Civitella del Tronto fu una importante città regia che oggi si offre ai numerosi visitatori come uno dei Borghi più Belli d’Italia, sospeso tra il Gran Sasso e i Monti della Laga.
Il suo centro storico affascina e stupisce per la magnificenza del paesaggio naturale nel quale è immerso e per l’intrico di vie, viuzze e ruette che attraversano l’antico nucleo urbano.
Oltre a belle chiese come la Chiesa di San Lorenzo, addossata a Porta Napoli e la vicina Chiesa di Santa Maria delle Laudi, conosciuta anche come Santa Maria della Scopa, in paese troviamo il Museo Nina e la palestra di arrampicata sportiva ricavata sulla falesia che porta in cima alla fortezza.
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Cos’è la Fortezza di Civitella del Tronto
È un’antica guarnigione borbonica costruita a metà del XVI secolo dagli Spagnoli, un complesso militare tra i più grandi d’Europa che ha conservato intatto il suo fascino. Situata a 600 m. s.l.m., vanta un’estensione complessiva di 25.000 m² ed è collegata al grazioso borgo medievale sottostante da una scala mobile posta nei pressi di Porta Napoli, unica porta superstite delle 4 che un tempo facevano parte della cinta muraria.
Ultimo baluardo del Regno delle Due Sicilie, un tempo si affacciava sullo Stato Pontificio mentre oggi, quasi a metà strada tra Ascoli Piceno e Teramo, segna il confine le Marche e l’Abruzzo.
Protetta a settentrione dai Monti Gemelli, l’imponente costruzione militare si presenta con grandi piazze d’armi e lunghi camminamenti di ronda sul lato orientale.
Il lato ovest un tempo era occupato dalle caserme dei soldati e dalla mensa, locali oggi adibiti a Museo delle Armi e Bookshop con l’angolo Forte di Gusto dove trovate un vasto assortimento di eccellenze enogastronomiche locali.
La Fortezza di Civitella: cosa fare con i bambini
Presso il Museo delle Armi si può ammirare una vasta collezioni di vari tipi di fucili d’epoca, elmetti, mappe antiche, pistole a pietra focaia, piccoli cannoni, oltre ad un grande plastico della Fortezza.
Da alcuni anni è possibile fare una visita guidata molto speciale, accompagnati da lupi, falchi, aquile e gufi: sono le Visite Guidate Wild in Fortezza e seguono un preciso calendario stagionale con prenotazione obbligatoria che trovate in fondo all’articolo.
Una volta scesi in paese, risulta indispensabile affacciarsi dal Belvedere di Piazza Filippi Pepe: domina le dolci colline della Val Vibrata e inebria il cuore.
Il Museo NINA (Corso Mazzini 75): museo delle arti creative tessili espone una delle più grandi collezioni italiane di alta moda antica: i 3000 pezzi originali in mostra sono datati dal Settecento al Novecento ed un tempo appartenevano alle famiglie civitellesi.
Passeggiando per le vie del centro storico, come resistere ad un passaggio presso la Ruetta, è una viuzza larga appena 40 centimetri e pertanto certificata come “la più stretta d’Italia”.
Nei dintorni, una visita alla Necropoli di Campovalano è fortemente consigliata, così come una gita a Campli, magnifico borgo reso celebre per l’annuale Sagra della Porchetta Italica, per la Scala Santa e per il Museo Archeologico Nazionale (Piazza San Francesco).
Inoltre Civitella del Tronto sorge a pochissima distanza dalle Gole del Salinello, meta di trekking facili per tutta la famiglia, così come dai campi da sci di Monte Piselli.
La più settentrionale stazione sciistica abruzzese sorge in località San Giacomo nel vasto comune montano di Valle Castellana (TE), come i ruderi di Castel Manfrino, una ventina di chilometri a monte di Civitella.
La Fortezza di Civitella del Tronto come arrivare
Da Ascoli Piceno, ad appena 30 Km dal casello di San Benedetto del Tronto dell’Autostrada A14, si procede sulla comoda Strada Statale 81 Piceno Aprutina e, superata Villa Lempa già in territorio teramano, appare in tutto il suo splendore.
Per capire veramente come è fatta la Fortezza di Civitella del Tronto, però bisogna vederla venendo da Teramo: superato il bivio per la Necropoli di Campovalano, dopo una curva appare in tutta la sua magnificenza.
Civitella del Tronto è facilmente raggiungibile anche dal vicino paese di Sant’Egidio alla Vibrata, importante centro del primo entroterra teramano a circa 20 Km dal mare Adriatico.
Dove mangiare vicino alla Fortezza di Civitella
Ristorante e Hotel Zunica 1880 (piazza Filippi Pepe 14): è uno dei migliori ristoranti d’Abruzzo, alfiere della cucina tipica teramana. Il bar dell’hotel ha tavolini sulla piazza dove potete gustare un aperitivo mentre i bambini giocano sotto i vostri occhi.
Ristorante Colle Santa Maria (Loc. Santa Maria dei Lumi), appena fuori dal centro storico, è posto in posizione panoramica nelle vicinanze del Santuario di Santa Maria dei Lumi. Cucina casereccia, prezzi modici e menù bambini fanno di questo locale il posto giusto per ogni gita in famiglia.
Informazioni utili
Oltre alle visite Wild, alla Fortezza ci sono sempre eventi per famiglie e laboratori per bambini dai 6 ai 12 anni. È necessaria la prenotazione. Il calendario degli eventi e i recapiti per prenotare li trovate sul sito Fortezzadicivitella.it.
Qui sotto invece il calendario delle visite guidate con lupi, falchi, aquile e gufi.