Tornare nella mia città universitaria con la famiglia è stato come riaprire un cassetto pieno di ricordi.
Bologna per me è l’ansia prima dell’esame alla facoltà di economia, il freddo pungente di quando uscivo all’alba per trovare posto alle lezioni di matematica che si svolgevano in un cinema, ma anche le passeggiate sotto le torri in primavera e le domeniche mattina ai giardini Margherita.
E poi le notti a fare il giro delle osterie per tirar tardi con gli amici, le file interminabili alla mensa universitaria e i pomeriggi taciturni a studiare in biblioteca. Sono passati secoli da allora e molte cose sono cambiate.
Indice dei contenuti
La biblioteca della sala Borsa
Dimenticate l’odore dei libri polverosi, oggi alla biblioteca comunale della Sala Borsa si va con la famiglia e si gioca all’Ipad.
Situata proprio di fronte alla famosa Fontana del Nettuno, ha un’interessante sezione per ragazzi con tantissimi libri, pubblicazioni, e-book e film.
Inoltre Ipad con applicazioni per bambini, PC con giochi divisi per fasce di età e naturalmente spazi adibiti a mostre, eventi e laboratori. Il nostro itinerario alla scoperta di Bologna con i bambini inizia qui, dal cuore della città con l’Università più antica d’Italia e del Vecchio continente.
Curiosità nel centro di Bologna
Una volta usciti dalla Sala Borsa, vale la pena di fare una passeggiata nell’adiacente Piazza Maggiore, una delle più belle d’Italia con i suoi antichi palazzi, la Basilica di San Petronio e il portico del Pavaglione.
Noterete subito che la Basilica ha la facciata incompiuta a causa della mancanza di finanziamenti e scoprirete poi che al suo interno conserva due particolarità: la Meridiana più lunga del mondo e l’organo più antico d’Italia.
Di fronte si trova il Palazzo del Podestà con la Torre dell’Arengo che cela un’altra curiosità.
Portate i bambini sotto alla volta del palazzo del Podestà e dividetevi in due gruppi ponendovi davanti al muro ai due angoli opposti, scoprirete che, per uno strano effetto acustico, parlando a bassa voce si riesce a sentirsi (una specie di telefono senza fili).
I Musei di Bologna
SMA è la sigla che rappresenta il Sistema Museale dell’Università di Bologna e che raccoglie vari musei interessanti tra cui la Collezione di Zoologia di Via Selmi 3, la Collezione di Geologia del Museo Giovanni Capellini in Via Zamboni 63 e l’Orto Botanico di Via Irnerio 42.
Il Museo Realtà Virtuale
L’esperienza con i visori VR della Macchina del Tempo vi permetterà di visitare virtualmente la Bologna del Medioevo, quella dell’epoca romana e la Tomba di Tutankhamon.
Il Museo della realtà virtuale si trova in centro, in Via Zamboni numero 7 .
Il Museo della Storia
Se volete visitare un museo assolutamente adatto ai bambini, imboccate Via Clavature, quindi procedete per Via Castiglione dove al civico 8, si trova il Museo della storia di Bologna .
Ci ha letteralmente entusiasmato: è un museo moderno e interattivo, c’è perfino un cartone animato molto divertente da guardare insieme ai bimbi. In questo museo organizzano anche eventi per famiglie e laboratori per bambini, prima andare controllate sul sito cosa c’è in programma.
Le Due Torri
Usciti dal museo della storia siamo a pochi passi dal vero simbolo di Bologna, le Torri Garisenda e Degli Asinelli.
Se i vostri bimbi sono degli “scalatori provetti” salite i 498 gradini della torre degli Asinelli, l’unica visitabile delle due. Tanta fatica sarà ripagata dalla vista mozzafiato sulla città.
Una curiosità: è assolutamente vietato salire agli studenti universitari, si dice che poi non riusciranno più a laurearsi!
Ma queste non sono le uniche torri di Bologna, delle 100 originarie ne sono rimaste ben 28 e se volete fare un tour a piedi delle principali torri di Bologna potete leggere il nostro articolo:
Le Torri di Bologna: Garisenda, Degli Asinelli e le altre da vedere.
Shopping e tipicità
A questo punto direi di fare una pausa shopping.
Un salto alla libreria Feltrinelli che si trova proprio sotto le torri all’angolo sulla Piazza di Porta Ravegnana, con tantissimi libri per i più piccoli, gadget e oggetti di cartoleria.
Un posto garantito per acquistare i tortellini da portare a casa, ma anche per un pranzo veloce o una merenda a base di dolcetti bolognesi, è lo storico negozio Paolo Atti & Figli in Via Capraie numero 7.
Lasagne, cannelloni, arancini di riso, mozzarella in carrozza, crescioni ripieni, pizze, polenta fritta… il tutto da asporto o da consumare sul posto all’interno del negozio.
Infine per fare veramente felici i vostri pargoli, portateli al Disney Store in Via Indipendenza al numero 7.
Noi non mancavamo mai una visita quando i nostri figli erano piccoli, specialmente in occasione del Carnevale, hanno dei costumi fantastici!
La Finestrella sul Canale delle Moline
Dopo lo shopping, andiamo alla ricerca della Bologna più nascosta.
Sapevate che sotto il centro città scorre un fiume?
In realtà si tratta di una rete di canali artificiali con i quali nel medioevo, il Savena e il Reno furono “dirottati” fin nel centro di Bologna per sopperire alle esigenze della cittadinanza.
Con l’andar dei secoli, i canali furono quasi tutti coperti per sfruttare al meglio lo spazio e così oggi solo il turista curioso va in Via Piella.
Una parallela di Via Indipendenza dove, sotto i portici all’altezza della Trattoria dal Biassanot, c’è la Finestrella sul Canale delle Moline che permette di sbirciare la vita che da un millennio scorre sull’acqua.
Il canale è ben visibile anche sull’altro lato della strada: uno dei luoghi più romantici della città.
Il City Red Bus
Per chi ha ancora un po’ di tempo, perché non fare il giro di Bologna con il City Red Bus?
Moderni bus open top portano i turisti su e giù per la città seguendo tre percorsi differenti: rosso, blu e giallo, con audioguida disponibile in 10 lingue, orari precisi e fermate prestabilite.
Il tour rosso per esempio, un itinerario circolare della durata di circa un’ora e con capolinea alla stazione centrale, ferma in Via Indipendenza, in Piazza Maggiore, ai giardini Margherita (quest’ultimi meritano senz’altro una sosta), e poi al bus stop di Piazza Malpighi e al MAMbo (Museo d’Arte Moderna) prima di tornare alla vicina stazione centrale.
D’inverno il servizio è attivo solo il venerdì, il sabato, la domenica e lunedì, mentre in primavera è attivo tutti i giorni. Sono disponibili anche biglietti “stop & go” che valgono l’intera giornata di emissione.
San Luca Express e CityBo Express
Ma la rinnovata offerta turistica di questa città che per molti, me compreso, è una “Parigi minore”, vanta anche due simpatici trenini turistici.
San Luca Express
Uno porta su fino al Santuario Madonna di San Luca.
Quello che è l’indiscusso cuore sacro della città, rappresenta per i più, turisti compresi, una meta privilegiata sui colli dall’alto dei quali godere della vista d’insieme sul capoluogo felsineo.
Gli amanti delle camminate affrontano la lunga risalita del Portico di San Luca a piedi e magari di corsa, mentre il nostro trenino impiega circa 30 minuti partendo da Piazza Maggiore e offrendo, strada facendo, un bel racconto delle vie attraversate disponibile in audioguida gratuita.
CityBo Express
Al San Luca Express si affianca il sabato, la domenica e i festivi il CityBo Express, un itinerario circolare di 25 minuti che dal capolinea in Piazza Nettuno, va alla scoperta delle più importanti vie del centro storico, come Via Rizzoli, via San Vitale e Strada Maggiore, consentendo a tutti e specialmente alle famiglie con bambini, di raggiungere senza fatica i principali punti del centro pedonalizzato.
Inoltre, come per tutti gli altri mezzi di trasporto turistici sopra descritti, è possibile acquistare i biglietti direttamente a bordo.
I tour e le visite guidate
Se i vostri figli sono degli adolescenti annoiati potete azzardare un’esperienze diversa per coinvolgerli, come il tour di Bologna segreta, il giro di Bologna in bicicletta, il tour di Bologna universitaria o un tour gastronomico… li trovate tutti qui: CIVITATIS/BOLOGNA.
I Giardini Margherita
È il più grande parco pubblico cittadino ed anche il più amato dai bolognesi.
Con una superficie di circa 26 ettari, sorge praticamente in centro storico, appena fuori della cinta muraria fra Porta Castiglione e Porta Santo Stefano.
Prati sempre ben curati, aree gioco per i bambini, disseminato di tigli, querce, cipressi, cedri, per non parlare degli importanti esemplari di platani, pini e ippocastani, è un vero paradiso dove riaffiora in superficie il canale del fiume Savena, una delle vie d’acqua della città alle quali abbiamo già accennato.
Il Gelato Museum Carpigiani vicino Bologna
A pochi chilometri da Bologna, facilmente raggiungibile anche con i bus della Tper linea 87 (fermata “Magli” Anzola dell’Emilia), sorge un gustoso museo che, se avete tempo, vi suggeriamo di non lasciarvi scappare: il Museo del Gelato!
Si può prenotare anche una “Gelato Experiance” grazie ai laboratori didattici con attività hands-on. Naturalmente, ogni laboratorio termina con una scorpacciata del dolce più amato dai bambini.
Dove dormire a Bologna con la famiglia
Per dormire, noi abbiamo pernottato con piacere all’ Hotel Cavour di Via Goito 4, una piccola traversa tranquilla di Via Indipendenza, nella parte più verso il centro.
Altri due hotel che abbiamo sperimentato personalmente con un buon rapporto qualità/prezzo sono l’Hotel Una Bologna Centro che si trova proprio di fronte alla stazione ed è molto comodo per chi arriva in treno.
Se invece avete l’auto e volete risparmiare forse riuscite a trovare una stanza in offerta all’Hotel Holiday Inn Express , si trova un po’ fuori dal centro ma vicino a Fico di Eataly.
Dove mangiare a Bologna
Nella patria dei tortellini e della mortadella per mangiare non avrete problemi, viste le numerose trattorie ed osterie, ma non tutti i locali hanno menù adatti ai bambini. Potete fare un giro sulle vie piene di locali che da Piazza Maggiore vanno verso le Torri come Via Pescherie.
Vi sconsiglio in ogni caso di cenare in hotel perché in genere sono molto standard come menù e spesso usano prodotti congelati.
Un posto carino dove mangiare è il Mercato delle Erbe in Via Ugo Bassi che però la domenica è chiuso.
Io con mio figlio sono stata al Well Done Burger di Via Caprarie 3/C che utilizza farine bio e carni locali, oltre a proporre panini vegetariani e vegani.
Fuori dal centro, in Via Paolo Canali 8, c’è poi Fico Eataly World con negozi, ristoranti, chioschi e perfino un Luna Park all’interno: Luna Farm!
Salvo restrizioni Covid, normalmente è aperto dal giovedì alla domenica. Non è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, consiglio di prendere l’auto, anche per la zona un po’ isolata dove non è piacevole camminare con i bambini di sera dopo aver cenato.