Il primo viaggio con un bambino al seguito lo abbiamo fatto quando il nostro primo figlio aveva pochi mesi in Puglia e da lì non abbiamo più smesso di portarli con noi, ovunque andassimo.
Se è impegnativo viaggiare con i bambini in generale, con un bambino sotto l’anno di età lo è ancora di più.
Viaggiare con un neonato
Dovete essere preparati e ben organizzati, pronti a qualsiasi evenienza e ad eventuali cambi di programma.
Io resto dell’idea che non è il bambino che deve adeguarsi al viaggio, ma sono i genitori a doversi adattare alle esigenze del piccolo.
Rallentate i vostri ritmi di viaggio, siate sempre pronti a scombinare i vostri piani, rinunciate ad una visita se fa troppo caldo o troppo freddo, se il vostro bimbo è stanco o nervoso, se non ha dormito o se siete stanchi voi.
Scegliete un appartamento ben attrezzato oppure optate per un family hotel o un villaggio che offra attrezzature e servizi specifici per i neonati.
Non vi servirà a molto l’animazione ma la biberoneria e la cucina mamme sì, come la possibilità di avere ogni giorno brodo vegetale e carne frullata se mangia le pappe.
La preparazione
Innanzitutto organizzatevi per tempo, con almeno 2/3 giorni di anticipo rispetto alla partenza, preparando una lista scritta delle cose da portare, in modo da avere il tempo necessario per acquistare quello che vi manca.
Se avete un letto in più o un tavolo libero in casa iniziate a preparare tutto quello che vi serve.
Man a mano che mettete gli oggetti sopra al letto li cancellate dalla lista.
Lavate bene gli indumenti del piccolo viaggiatore e poi imbustateli nei sacchetti di plastica tipo Ikea che si possono riutilizzare oppure negli organizer da valigia che avrete prima disinfettato con un po’ di alcool.
Che cosa portare
- carta di identità e tessera sanitaria del bambino.
Se la carta di identità del bimbo non contiene i vostri nomi (bisogna chiedere di inserirli al momento del rilascio) e avete in programma di uscire dal confine italiano, è importante portare anche uno stato di famiglia o un certificato di nascita che certifichi che il bimbo è vostro figlio.
Non capita spesso ma un funzionario solerte potrebbe non farvi passare con un minore di cui non è dimostrato siate i genitori. Tutte le informazioni aggiornate sui documenti per i minori le trovate sul sito del Ministero degli Esteri Viaggiare Sicuri. - passeggino leggero (a meno che non vi venga fornito dall’hotel)
- copertina leggera o sacco a seconda del periodo
- telo per la pioggia
- marsupio o fascia o zaino
- pannolini (5/6 al giorno ma solo per i primi giorni, li potete comprare ovunque)
- un necessaire grande con tutti i prodotti per l’igiene e il cambio che usate abitualmente (salviettine, pomata allo zinco, bagnoschiuma, amido di riso, crema idratante etc.)
- forbicine dalla punta arrotondata
- tappetino per il cambio pieghevole e lavabile oppure teli usa e getta
- protezione solare alta
- sapone neutro per lavare l’intimo del bimbo e qualche molletta per stendere
- accappatoio o, ancora meglio, il telo con il cappuccio che occupa meno spazio
- 2 asciugamani piccoli
- termometro
- medicinali essenziali (tachipirina, soluzione fisiologica, fermenti lattici, bentelan). Per approfondire potete leggere il nostro articolo sull’argomento medicinali e integratori da mettere in valigia.
- pomata o spray per tenere lontane le zanzare
- giochini lavabili e non troppo ingombranti
- ciuccio e portaciuccio
- se non lo allattate voi: biberon + latte in polvere + scovolino + detersivo per i piatti piccolo + uno strofinaccio da cucina eventuale sterilizzatore se il bimbo è molto piccolo (per decidere fino a quando sterilizzare sentite il parere del vostro pediatra)
- se mangia già la pappa può essere comodo un thermos + qualche prodotto base per il primo giorno tipo omogeneizzati di carne e di frutta, creme di riso o cereali, biscottini… poi il resto potete comprarlo in loco. Ricordatevi di portare un cucchiaino morbido per la merenda quando siete in giro. Se andate in appartamento anche il suo piatto e il suo bicchiere di plastica con i manici.
- scalda-biberon se avete spazio (io non l’ho mai portato, basta chiedere nei bar un pentolino con l’acqua bollente e infilarci dentro il biberon o la pappa per scaldare in pochi minuti)
- bavaglini usa e getta
- seggiolino da tavolo per i bimbi che stanno seduti da soli se andate in appartamento (in hotel non serve, hanno tutti i seggioloni)
- lucina per la notte
- alcuni sacchetti di plastica per riporre la biancheria sporca e altri per gettare via i pannolini usati
- i capi essenziali di abbigliamento neonato senza abbondare nei cambi perché potete facilmente lavare tutto nel bagno dell’hotel o dell’appartamento.
Il numero di cambi varia in base all’età del bambino e alle sue abitudini, quando siete a casa calcolate quanto lo cambiate in un giorno. Per l’intimo e i pigiamini moltiplicate per la metà dei giorni che starete via, poi il resto laverete. Per i vestiti esterni come pantaloni, magliettine e felpine portate i cambi per tutto il periodo.
Di base dovete portare body, completi spezzati con magliette e ghettine per i piccoli (magliette e pantaloncini per i più grandi), calzini, felpine, giubbino leggero o pesante a seconda del periodo, berretto, ciabattine, scarpine e calzini antiscivolo. - senza dimenticare il costumino contenitivo e il salvagente adatto all’età del vostro bimbo per andare in piscina, se il vostro hotel o residence ne ha una.
- in inverno anche sciarpa, cappello, guanti, scarponcini, sacco per il passeggino, indumenti caldi e impermeabili se andate sulla neve.
Se volete dei consigli su come piegare gli abiti e come comporre la valigia potete leggere il nostro articolo dettagliato: Come fare le valigie per tutta la famiglia.
Di seguito alcuni dei prodotti utili che ho citato nell’articolo: