L’Abbadia di Fiastra è indubbiamente una delle destinazioni marchigiane più amate dalle famiglie con bambini: un luogo di pace carico di storia dove passare momenti di relax all’aria aperta, concedersi lunghe passeggiate e magari fare anche un po’ di sport.
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Forse fu per calcolo o fu per devozione che, nel 1142 Guarnerio II Duca di Spoleto, uomo d’armi svevo che regnava anche sulla Marca Anconetana, decise di donare parte del territorio maceratese ai monaci cistercensi dell’Abbazia di Chiaravalle di Milano.
Nell’ottimo opuscolo informativo gratuito sono condensate tutte le vicende di questo luogo carico di storia.
Si parte da quei monaci cistercensi che, arrivati qui dalla Lombardia a metà del XII secolo, reperirono i materiali per la costruzione l’Abbazia di Fiastra dalle rovine dell’antica città romana di Urbs Salvia distante meno di 3 chilometri, fino alla Fondazione Giustiniani Bandini che, istituita nel 1974 per volere dell’ultimo erede della nobile famiglia proprietaria della tenuta, promosse la creazione della Riserva Naturale Abbadia di Fiastra, istituita nel 1984.
Dista 32 Km da Civitanova Marche, 75 Km da Ancona e appena 12 Km da Macerata.
L’Abbadia di Fiastra si raggiunge facilmente dalla costa adriatica: al Casello Autostrada A14 Civitanova Marche-Macerata, proseguire per circa 26 Km sulla Superstrada 77 var della Val di Chienti in direzione Foligno uscendo allo svincolo di Macerata Ovest/Sforzacosta.
Da lì l’Abbadia di Fiastra, posizionata all’avvio della Strada Statale 78 Picena, dista meno di 4 Km.
La viabilità ordinaria guida gli automobilisti fino all’ampio parcheggio gratuito di fronte all’entrata principale: parcheggiare non è un problema. Certo è che la domenica e nei giorni festivi c’è molto affollamento quindi potreste trovarlo pieno e dover andare al secondo parcheggio che comunque non è molto lontano.
La stazione ferroviaria più vicina è quella di Urbisaglia-Sforzacosta sulla linea Civitanova Marche-Fabriano.
Il piccolo centro della Val di Chienti è a 6 km dall’Abbadia di Fiastra al quale è collegato, esclusivamente nei giorni feriali, da tutti i bus della linea Contram Macerata – Amandola – Comunanza. Quindi, a meno che non vogliate farvela a piedi, evitate la domenica.
Un po’ luogo di culto, un po’ polmone verde del maceratese, un po’ Riserva naturale: l’Abbadia di Fiastra è tutto questo e molto più.
Si estende su una superficie di 1800 ettari, più o meno come 1.650 campi da calcio regolamentari e vanta al suo interno oltre alla Chiesa abbaziale, il monastero il Giardino e il Palazzo Giustiniani Bandini, la Sala del Capitolo ed infine una settantina di case coloniche, alcune molto antiche e spesso ancora abitate dalle famiglie di agricoltori che coltivano i terreni circostanti.
L’ingresso e la fruizione degli spazi dell’Abbadia di Fiastra è libero, così come la chiesa, gestita ancora dai monaci cistercensi, è sempre visitabile (aperta tutti i giorni dalle 8 alle 18.30 con ingresso gratuito).
Per visitare il Chiostro e il Monastero c’è un biglietto di ingresso di 5 euro adulti, di 4,00 ridotti (iscritti al FAI e Touring Club, studenti, over 65) e sono aperti:
A poche centinaia di metri dall’ingresso, in un’area esclusivamente pedonale, troviamo l’Ufficio Informazioni e parte delle strutture ricettive.
Qui, quasi nel mezzo della tenuta, sorgono un hotel e poi bar, ristoranti e pizzerie (pizza anche da asporto per un picinic gustoso), negozietti di prodotti tipici (perfino uno di calzature per bambini), tutti esercizi ospitati in edifici storici sapientemente recuperati che fronteggiano il complesso abbaziale.
Tutt’intorno a questo nucleo centrale abbiamo prati ben curati all’ombra di alberi maestosi dove ogni famiglia trova il suo spazio per giocare, riposare o fare picnic. Poi il bosco, campi coltivati a cereali, un laghetto e un intrico di sentieri pedonali con annesse tante piste ciclabili che invitano a pedalare.
Questa volta abbiamo sperimentato anche la bella pista ciclabile che attraversa tutta l’area dell’Abbadia, sulla mappa la trovate segnata con la lettera F.
La parte più vicina alla zona centrale che va verso il lago Le Vene è facile e alla portata di tutti, non è richiesta la mountain bike, inoltre in parte è ombreggiata.
Se non avete portato la bicicletta, niente paura: di fronte ai parcheggi, sul un lato del muro di cinta dell’abbazia, c’è il Noleggio bici Abbadia di Fiastra dove noleggiare solide biciclette e funzionali e-bike con pedalata assistita.
I percorsi dell’Abbadia di Fiastra ciclabili o pedonali sono tutti ad anello e non troppo impegnativi ma attenti a non sbagliare strada, noi ad un certo punto abbiamo preso con le bici il sentiero per i cavalli piuttosto in salito e difficoltoso da fare in bicicletta.
Per prenotare le bici nei giorni di grande affluenza telefonare al numero 3357729250.
I sentieri hanno caratteristiche e lunghezze differenti così da avere solo l’imbarazzo della scelta. Li trovate tutti sulla mappa che potete ritirare all’ufficio informazioni e lì chiedere durata dei percorsi.
Il Centro estetico Armonia, un centro benessere di eccellenza, insieme al fornitissimo punto vendita della Cooperativa Agricola Abbadia di Fiastra rappresentano altre ragioni per visitare l’Abbadia di Fiastra.
Per bambini e ragazzi c’è anche la possibilità di fare delle passeggiate a cavallo grazie al Maneggio Alba presente all’interno della Riserva Naturale Abbadia di Fiastra.
Per info telefonare al numero 3356071355.
La Foresteria dell’Abbadia di Fiastra, una delle citate strutture limitrofa al punto informazioni, dispone di 24 camere ma nella zona non mancano soluzioni di pernotto soprattutto con la formula b&b.
I camperisti hanno a disposizione l’Area camper Abbadia di Fiastra.
L’area di sosta a pagamento (soste brevi 5€; giornaliero 10€; 24 ore 20€; formula week end 20€) con 50 piazzole è adiacente ai parcheggi ed offre allaccio elettrico, lavelli, pozzetto di scarico, rifornimento di acqua oltre a bagni e docce calde.
Attualmente (mese di giugno 2020) sono vietati assembramenti, picnic sui tavoli (sono stati proprio tolti quelli che avevamo visto l’ultima volta), attività ludiche-ricreative.
Per quanto riguarda i picnic sono tollerati sul prato e con la propria famiglia senza creare assembramenti, ci hanno detto che non si possono portare tavolini e sedie da campeggio.
Nelle vicinanze della Riserva Naturale meritano senz’altro una visita:
Ed è proprio a Colmurano che abbiamo scoperto un posticino incantevole: l’Agriturismo Agra Mater.
Ci siamo sentiti veramente accolti da Lara e Melissa.
Già solo per la vista favolosa sulle colline della sala ristorante varrebbe la pena andare.
Ma ancor di più per la cucina particolarmente curata che utilizza i prodotti di stagione di loro produzione o di altre piccole aziende della zona e l’ampia scelta di vini locali. Si può allattare, ci sono seggioloni e fasciatoio. Volendo fermarsi a dormire, al 1° e al 2° piano ci sono 3 camere matrimoniali e un miniappartamento per 4 persone.
Una precisazione: il Lago di Fiastra, a dispetto del nome non è vicinissimo, dista circa 45 minuti di auto dall’Abbadia omonomina, ma se state progettando un weekend potete comunque raggiungerlo facilmente sia con la statale 77 della Val di Chienti che con la strada provinciale 78.
Potete leggere i nostri articoli sul Lago di Fiastra e sulla passeggiata delle Lame Rosse.
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