Giardini di Tivoli: il parco di divertimento di Copenaghen

Dopo avervi raccontato Legoland, proseguo con un altro luogo deputato al divertimento che è piaciuto molto ai miei figli ed è stata una vera e propria rivelazione per me: il Parco Tivoli di Copenaghen.

 

Tivoli Copenaghen ingresso

Confesso che ero un po’ prevenuta perché non amo particolarmente i Luna Park.

Non me l’aspettavo così curato e così moderno, pensavo al solito posto un po’ decadente che bisogna visitare per forza perché rappresenta un pezzo di storia della città, ma ad entrarci dentro ti assale quella sensazione di malinconia perché capisci che il tempo dello splendore è finito da un pezzo.

Invece qui non è assolutamente così.

I Giardini di Tivoli sono un bel connubio tra la tradizione danese e la modernità a cui sono assuefatti i bambini di oggi, tanto da incontrare i gusti di tutta la famiglia.

Non si può ridurre ad un semplice Luna Park, il Tivoli di Copenaghen è un parco di divertimento di serie A inserito all’interno di un contesto fatto di spazi verdi molto curati, fontane scenografiche, piccoli laghetti, roseti, aiuole e costruzioni particolarissime con uno stile tutto suo che non ho visto da nessun’altra parte, tanto simile a quello di un’ambientazione da fiaba.
In tempi in cui la malattia del secolo è l’omologazione e tutti i luoghi si assomigliano tra loro, il Tivoli si differenzia invece da altri posti che abbiamo visitato per lo stile unico dei palazzi che ospitano attrazioni di ogni tipo, teatri, ristoranti, negozi, gelaterie e caffè. Ci sono anche un acquario di acqua salata e spazi per eventi culturali, spettacoli di teatro, concerti di musica classica e rock. Potete vedere il variegato programma del Tivoli cliccando qui.

Fontana del Parco Tivoli di Copenaghen

Fontana centrale del Tivoli di Copenaghen

Teatro nei Giardini di Tivoli di Copenaghen

Fontana del Tivoli di Copenaghen

rose nei giardini di Tivoli di Copenaghen

zona relax ai Giardini di Tivoli di Copenaghen

Infatti, dovete sapere che il parco è come un piccolo paese, posto proprio nel cuore di Copenaghen, visto che si trova di fronte alla stazione centrale e ad uno dei maggiori punti di snodo dei bus che provengono da ogni parte della città. Ha diversi ingressi di cui alcuni deputati anche solo ai ristoranti. Tanto che noi la seconda sera siamo stati a cena nel ristorante Wagamama che si trova all’interno del parco senza pagare il biglietto d’ingresso perché c’è anche un accesso dalla via esterna. Ma di questo vi parlerò nell’articolo dedicato ai ristoranti di Copenaghen.
Ora torniamo ai Giardini di Tivoli dove siamo stati invitati a trascorrere il nostro primo giorno di viaggio a Copenaghen, alla ricerca dell’anima family friendly della città e vi assicuro che l’abbiamo trovata perché sono talmente tante le cose da fare con i bambini che non basterebbe un mese per farle tutte.
Un giorno solo in questo posto magico è davvero poco, anche perché la sera ci sono spettacoli, concerti, fuochi d’artificio e altre meraviglie a cui è difficile assistere se i bambini sono distrutti da tutte le giostre e divertimenti che hanno sperimentato.
La maggior parte delle attrazioni del parco sono adatte ai bambini più piccoli, in alcune è richiesta la presenza del genitore, ad esempio per i bambini con altezza inferiore ai 120 cm ma l’età minima per quelli accompagnati è solo di due anni (per alcune non c’è neanche un’età minima).
Impossibile ricordarle tutte, ma quelle per i piccoli sono anche le più belle e più originali, come la ruota panoramica con le mongolfiere, le barchette sul lago vicino alle enormi montagne russe del dragone, le tantissime giostre fatte di navi da pirati, aeroplanini, navicelle spaziali, dragoni volanti, le piccole torri con saliscendi, per non parlare poi delle vecchie automobili, delle favole di Andersen e del percorso sui carrelli nella miniera.

The Astronomer al Parco Tivoli di Copenaghen

The Ferries Wheel al Parco Tivoli di Copenaghen

vecchie auto al Parco Tivoli di Copenaghen

The Dragon boats al parco Tivoli di Copenaghen

The Star Tower al Tivoli di Copenaghen

The Galley Ships al Parco Tivoli di Copenaghen

Poi ci sono diverse attrazioni adrenaliniche, che io non amo affatto, ma a tanti piacciono e il tredicenne fa parte di questo fornito gruppo. Un po’ in tutto il parco ci sono montagne russe di varie dimensioni, torri altissime che noterete anche da fuori, trenini che vanno a velocità pazzesca e seggiolini dove venir sballottati in lungo e in largo come se foste dentro ad un frullatore.
Molto scenografica è la montagna russa chiamata The Demon a forma di un enorme drago sputa-fuoco, alta ben 28 metri e che caratterizza un’intera aria in stile orientale con ristoranti e piccoli shop a tema. La particolarità di questa montagna russa, da quanto ho capito perché come potete immaginare ci siamo limitati a passarci sotto, è che si può fare indossando una maschera per la realtà virtuale che vi farà immergere in un mondo fantastico fatto di demoni e draghi.

Negozi sotto a The Demon al Tivoli di Copenaghen

Sotto alle montagne russe The Demon a Tivoli

The Demon ai giardini di Tivoli di Copenaghen

Informazioni pratiche sui Giardini di Tivoli di Copenaghen

Per arrivare, come dicevo, potete prendere come punto di riferimento la stazione centrale di Copenaghen e prendere un autobus che vi porti proprio lì davanti, su Bernstorffsgade. Tenete presente che se non avete acquistato i biglietti on-line dovete cercare l’ingresso principale con la biglietteria, che non è quello di fronte alla stazione, ma si trova sulla traversa Vesterbrogade (bisogna andare poco più avanti verso il centro e poi girare a destra).
Non ci sono sconti se comprate i biglietti on-line e sinceramente, quando siamo stati noi, non c’erano delle lunghe file alla biglietteria però non so com’è la situazione in altri periodi dell’anno e nel weekend. Noi ci siamo stati di venerdì che è il giorno in cui molti entrano di sera perché c’è un concerto di musica, tanto che in quel giorno l’entrata dopo le 19 costa di più (se pensavate di risparmiare entrando più tardi, non è così, anzi ci sono 40 corone in più).

Forse non tutti sanno che in Danimarca in estate le ore di buio sono pochissime quindi anche dopo cena vi capiterà di passeggiare tranquillamente in piena luce come se fosse mezzogiorno, a giugno, quando siamo andati noi, faceva buio solo da mezzanotte alle 4.30!!!
Forse riuscirete a restare fino alla chiusura del parco che, nel fine settimana, avviene a mezzanotte o comunque nelle ore serali, quindi portatevi un giubbino tipo cento grammi oltre alla felpa perché potrebbe rinfrescare parecchio.

Giochi e attrazioni al Tivoli di Copenaghen

Vialetto dei giardini di Tivoli Copenaghen

giardini di Tivoli a Copenaghen

The Roaller Coaster a Tivoli Copenaghen

Ma vediamo quali sono i prezzi dei Giardini di Tivoli

C’è un biglietto d’ingresso e poi ci sono i costi delle attrazioni. Per l’ingresso i bambini fino a 8 anni non compiuti non pagano, mentre tutti gli altri pagano 120 DKK (circa 16 euro) dal venerdì alla domenica e 110 DKK dal lunedì al giovedì (attenzione i prezzi variano a seconda del periodo dell’anno quindi verificateli sul sito del Tivoli). 
Poi potete acquistare i biglietti per le singole giostre oppure un abbonamento per farle tutte liberamente.
In questo secondo caso pagherete 230 DKK (circa 31 euro) oppure i singoli ticket che costano 25 DKK (circa 3,40 euro) e le giostre richiedono da 1 a 3 ticket.
I prezzi dei ristoranti non sono proprio economici, ma questo tanto quanto gli altri che troverete fuori dal parco in in tutta la città di Copenaghen si spende più che in Italia per mangiare.
Poi ci sono biglietti per 2 giorni e sinceramente se avete molto tempo a disposizione a Copenaghen è da valutare perché farlo in un giorno solo, è abbastanza stancante se andate con i bambini, a meno che non abbiate con voi un passeggino per farli dormire.
Tanto per avere un’idea di quanto sono grandi i Giardini di Tivoli di Copenaghen, qui sotto trovate la mappa del parco.

mappa del Tivoli di Copenaghen

About Luisa Roncarolo

E’ più facile dire quello che non sono, piuttosto che quello che sono diventata. Non sono single, non sono trendy e non sarò mai una fashion blogger. Non fotografo tutto quello che mangio e non ho il fisico per i viaggi estremi. Non amo le automobili, preferisco i treni e quando posso vado in bicicletta. La mia famiglia viaggia sempre con me e questo voglio raccontare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *